sabato 30 aprile 2016

PepperFat Supreme

PepperFat Supreme è un integratore coadiuvante delle diete per il controllo e la riduzione del peso corporeo, con gli estratti di Peper Nigrum, Garcinia Cambogia e Malva. 
La Garcinia favorisce l'equilibrio del peso corporeo, interviene sul controllo del senso di fame e supporta il metabolismo dei lipidi.
Il Piper Nigrum svolge un'azione antiossidante.
La Malva svolge un'azione emolliente e lenitiva sul sistema digerente.
Il PepperFat Supreme è quindi un ottimo supporto metabolico dei lipidi, controlla il senso della fame aiutando l'equilibrio del peso corporeo.
Ti aspetto in via Garibaldi, 91 ad Alberobello (BA), troveremo insieme ciò che è più adatto alle tue esigenze. Per info: 080.432.28.27

giovedì 28 aprile 2016

Infezioni dell’intestino

L'intestino è un organo fondamentale per la difesa dell'organismo. La flora batterica fisiologica benefica che colonizza le mucose intestinali costituisce la prima linea di difesa in grado di contrastare l'invasione di microrganismi patogeni (liberando sostanze antibiotiche naturali) e di tenere sotto controllo la proliferazione i microrganismi saprofiti (candida, escherichia coli, enterococchi ecc.) i quali, se sfuggono proliferano eccessivamente, possono provocare danni anche a livello di altri apparati, ad esempio quello uro-genitale. Inoltre l'intestino è sede di tessuto linfatico, in centri germinativi di linfociti T e B (Placche di Peyer) e disperso nella sottomucosa, la cui attività è anch'essa regolata dalla microflora presente. Un ulteriore meccanismo di difesa intestinale viene svolto dalla mucosa grazie alla sua permeabilità selettiva. Per sua struttura la mucosa è in grado di assorbire le sostanze nutritive mentre respinge le scorie, tossine e microrganismi patogeni.
Un'alimentazione ricca di alimenti raffinati e conservati, povera di fibre per il nutrimento della microflora, associata all'uso/abuso di medicinali (antibiotici, anticoncezionali, antinfiammatori) e alla contaminazione da parte di metalli pesanti (cadmio, mercurio ecc.) provoca nel tempo la disorganizzazione della flora batterica intestinale e mina fortemente l'integrità della mucosa e dei sistemi difensivi ad essa associati. In queste condizioni l'intestino vacilla nella sua capacità di proteggere l'organismo e diviene esso stesso attaccabile da batteri, funghi, parassiti e virus.
Numerosi sono i microrganismi, tra i virus citiamo i rotavirus, adenovirus ecc., tra i batteri lesalmonelle, shigelle, campylobactyer, yersinia enterocolitica ecc., che possono attaccare l'intestino portano in genere come conseguenze nausea, vomito e, più frequentemente, diarrea. La sintomatologia è di breve durata e si risolve nell'arco di 12-24 ore, ma lascia l'organismo fortemente debilitato, a causa della massiccia perdita di liquidi e di sali minerali. I virus intestinali infatti, sfruttando le cellule epiteliali che rivestono la superficie dei villi, le distruggono. Fino a quando le cellule danneggiate non sono rimpiazzate dalle nuove, l'assorbimento da parte dei villi non è possibile, e quindi le feci restano liquide e sono espulse (diarrea). Il danneggiamento delle cellule epiteliali inoltre rilascia sostanze chiamate citochine che, interagendo con il sistema immunitario, scatenano una serie di risposte infiammatorie che accelerano la peristalsi intestinale. Il risultato di ciò è un'espulsione incontrollata della massa fecale liquida con aumento di diarrea e diminuzione dell'efficienza digestiva e assorbente dell'intestino.
I batteri invece rilasciando le proprie tossine in cibi o bevande inquinati, non solo sono in grado di ridurre la capacità della mucosa intestinale di assorbire acqua, ma stimolano anche la secrezione di acqua e sali da parte della stessa mucosa, causando grandi perdite di liquidi e di sali minerali.
è assolutamente necessario proteggere l'organismo dalla disidratazione, soprattutto nei bambini e negli anziani, ed evitare ulteriori infezioni intestinali. Tutto ciò si può ottenere però anche con estratti vegetali che rispettano la fisiologia intestinale. Alla terapia d'emergenza dovrà poi fare seguito l'osservazione di regole alimentari per il ripristino dell'integrità delle mucose e per la salute dell'ecosistema intestinale fisiologico.
Approccio per il trattamento delle infezioni intestinali
La strategia terapeutica si basa su cinque aspetti fondamentali:

1) Combattere e risolvere la diarrea con un prodotto a composizione esclusivamente naturale in grado di esercitare contemporaneamente azione astringente e di pulizia intestinale “selettiva”, grazie all'estratto di semi di pompelmo

2) Integrare la microflora intestinale con l'assunzione di probiotici e principi funzionali vegetali ad azione immunostimolante

3) Una volta risolta l'emergenza, assumere un prodotto in grado di continuare l'azione di pulizia “selettiva”, senza esercitare azione astringente, e contemporaneamente di rafforzare le naturali difese dell'organismo

4) Seguire una dieta adeguata per correggere la disbiosi intestinale

5) Adottare uno stile di vita volto ad alleviare ansie e stress, per consentire all'organismo di autorafforzarsi 


PRODOTTI CONSIGLIATI INDISPENSABILI
    • GSE Astrictive
    • GSE Symbiotic
Ti aspetto in via Garibaldi, 91 ad Alberobello (BA), troveremo insieme ciò che è più adatto alle tue esigenze. Per info: 080.432.28.27


mercoledì 27 aprile 2016

Cannella

La cannella è una spezia dalle proprietà afrodisiache, molto conosciuta, non solo in cucina, ma anche come rimedio naturale contro raffreddore, fame nervosa e dolori mestruali. Scopriamola meglio.
Ciò che conosciamo col nome di cannella (o cinnamomo) può identificare piante diverse della famiglia delle Lauraceae, in particolar modo la Cinnamomum zeylanicum, (nativa dello Sri Lanka, di color nocciola e più costosa) e la Cinnamomum cassia (originaria della Cina dall'aroma più aspro e più economica, spesso addizionata alla prima).
La cannella è una spezia disponibile sia in forma polverizzata che in piccoli cilindri di corteccia essiccati (chiamati cannelli).
Riconoscere la cassia dalla cannella di Ceylon (Sri Lanka) è possibile perché la prima è molto meno aromatica e si presenta con un aspetto più rugoso e rossastro. Altro indizio di pregevolezza è lo spessore dei cannelli: tanto più sono sottili tanto più la droga è di qualità.
La cannella è una fonte di olio essenziale costituito per lo più da aldeide cinnaminica, contiene tannini (sostanze antiossidanti) e cumarina, una sostanza moderatamente tossica per reni e fegato.

Proprietà e benefici della cannella

Le proprietà terapeutiche della cannella sono molte e conosciute già nell'Antico Egitto e dai Romani.
È un potente antiossidante naturale, stimola la circolazione sanguigna e contribuisce a combattere il colesterolo. Ha proprietà antibatteriche (sfruttate nell'Antico Egitto per l'imbalsamazione dei defunti), antisettiche, stimolanti e digestive.
Secondo recenti studi sembrerebbe utile per chi è affetto da diabete di tipo 2 per la presenza di un particolare polifenolo che avrebbe un'azione simile a quella dell'insulina.
La cannella stimola il sistema immunitario e risulta essere un buon rimedio naturale contro raffreddore, influenza, diarrea, flatulenza e dispepsia per l'azione antimicrobica e astringente.
Nella medicina Ayurvedica e nella medicina tradizionale cinese viene utilizzata per disturbi legati al freddo (poiché ha un effetto riscaldante) e contro i dolori mestruali.
Già nell'antica Roma la cannella era presentata come una spezia afrodisiaca ma fu nel Cinquecento che l'effetto stimolante a livello sessuale di questa droga fu sancito da diversi trattati medici.
La cannella sembra combattere la fame nervosa, è quindi un perfetto condimento per chi segue diete dimagranti.

martedì 26 aprile 2016

Raucedine ?

RAUCEDINE
Uno sbalzo di temperatura, un colpo d'aria e la voce se ne va.

Con il termine raucedine noi intendiamo nella maggior parte dei casi la variazione del timbro vocale. La voce infatti consta di tre elementi fondamentali: l'altezza tonale, che in sostanza è la nota che noi emettiamo; l'intensità, ovvero il volume della nostra voce; e il timbro, la cui definizione si può associare essenzialmente alla qualità del suono emesso.

La raucedine è dunque una variazione indesiderata del timbro vocale, che ci fa percepire la presenza di elementi di disturbo nel suono emesso. Esistono diversi tipi di raucedine: quella aspra, che si caratterizza con un suono molto acuto; ne esiste una più secca, che ci fa emettere un suono un po' velato e timbrato. Non è facile capire esattamente cosa c'è dietro una raucedine, perché un abbassamento di voce può sopraggiungere anche per cause psicologiche o di ansia, specie quando si parla in pubblico.

Ma quando ci si deve preoccupare per un abbassamento di voce? In generale quando questo stato di raucedine sovviene senza una patologia infiammatoria delle vie aeree e si protrae per un periodo superiore ai 15 giorni.

La laringite è un processo infiammatorio che può interessare tutte le strutture laringee. A seconda del tratto anatomico interessato dall'infiammazione, si riscontrano diversi quadri clinici. L’epiglottite acuta insorge improvvisamente in seguito a rinofaringite; la causa più frequente di questa forma è un'infezione dovuta al batterio Haemophilus influenzae.

La laringite catarrale acuta è un'infiammazione della mucosa laringea, più evidente a livello delle corde vocali.

La laringite ipoglottica (o laringite stridula) è abbastanza frequente nei bambini ed è caratterizzata dalla presenza di un edema sottoglottico. L'edema alla laringe è una condizione che si può verificare a tutte l'età, ed è caratterizzata dalla presenza di un edema in alcuni distretti della laringe dove il tessuto connettivo sottomucoso ha struttura lassa (molle). Inoltre, la laringite può manifestarsi anche in corso di malattie infettive, generali, batteriche e virali, come per esempio il morbillo, la tubercolosi e la papillomatosi laringea.

Infine, la laringite cronica interessa principalmente le corde vocali e colpisce soprattutto quelle categorie professionali che esercitano un'attività oratoria sostenuta.

SINTOMI
- Disfonia e raucedine tosse secca e stizzosa.
- Edema della mucosa.
- Difficoltà a deglutire e a respirare.
In generale, la sintomatologia della forma acuta di laringite (edematosa, catarrale, ipoglottica) consiste nella comparsa di accentuata raucedine, disfonia, tosse secca e stizzosa ed edema della mucosa, che può giungere anche alla compromissione respiratoria (laringite ipoglottica). In caso di epiglottite acuta, i sintomi si manifestano con dolore acuto, rifiuto dell'alimentazione, dispnea respiratoria grave; in questi casi, si deve portare subito il paziente in ospedale, dove verrà intubato. La laringite cronica è caratterizzata da raucedine, tosse persistente, disfonia, alterazioni della sensibilità della laringe. Raramente si verificano anche dei fenomeni di difficoltà respiratoria.

CAUSE
- Infezioni batteriche e virali
- Malattie dell'età infantile
- Carenze vitaminiche
- Inquinamento dell'aria e uso prolungato della voce, con errata impostazione vocale
Le cause più frequenti delle forme acute sono le infezioni virali ed eventuali processi infiammatori acuti e recidivanti a carico delle vie respiratorie superiori (rinofaringiti, tonsilliti, ecc.). Altre cause possono essere: una prolungata esposizione al freddo, l'inquinamento dell'aria, alcune malattie infettive, soprattutto dell'età infantile, ed eventi traumatici diretti o indiretti (inalazione di vapori irritanti). D'estate anche l'aria condizionata può essere responsabile della laringite. Le forme croniche, invece, sono dovute principalmente a un prolungato uso della voce.

COME INTERVENIRE  

In caso di laringite acuta, la terapia prevede inalazioni balsamiche, vitamine, infusi, sciroppi. In caso di laringite cronica, la terapia è valutata caso per caso; in genere, però, è bene eliminare ogni stimolo irritativo.

La raucedine può essere un fenomeno concomitante a un'irritazione della laringe. In questi casi si tratterà la sintomatologia iniziale e si otterrà anche il ritorno della voce ai suoi valori normali.
Cali di voce che siano ormai durevoli e insensibili alle terapie vanno valutati chiaramente da un medico, che deve escludere la presenza di alterazioni cardiache oppure di anomalie delle corde vocali; quando comunque l'abbassamento di voce è transitorio, e correlabile o con lo sforzo del parlare o con le malattie appena citate, si può tranquillamente affrontare la terapia naturale di questo fenomeno.

OLIGOELEMENTI 

È indicato subito il Rame, di cui prendere comunque 3-4 misurini al giorno associandolo eventualmente ad altri minerali che agiscono in senso preventivo; Manganese, Zinco , Rame , Magnesio, di cui prendere 1 misurino al giorno anche per lunghi periodi.

FITOTERAPIA 
Erisimo in foglie: si può usare anche per infuso, bevendone 4-5 tazze al giorno ottenute ciascuna con 3 prese in infusione per 15-20 minuti.
Propoli: in estratto fluido bastano 10-15 gocce direttamente in gola.

Sciroppi: a base di propoli, echinacea, timo, erisimo, ecc. sono tutti validi per riacquistare la voce, sia che la raucedine sia causata da infezione, sia da infiammazione.

Gargarismi: fare due volte al giorno dei gargarismi con 30 gocce di tintura madre di erisimo diluite in mezzo bicchiere d'acqua.

Cataplasma a base di argilla verde, che serve a disinfiammare prima la gola e le corde vocali. Si prepara con un etto del preparato in polvere, mescolato ad acqua calda fino a ottenere una specie di pappetta. Si applica sulla gola e si ricopre con una sciarpa di lana per una ventina di minuti, mattino e sera.

Ti aspetto in via Garibaldi, 91 ad Alberobello (BA). Per info: 0804322827


sabato 23 aprile 2016

L'iridologia: uno dei nostri servizi

L’iridologia è una tecnica che consente, attraverso un'osservazione a forte ingrandimento dell’iride, di avere informazioni circa lo stato generale di equilibrio fisico e psichico di una persona.

Questo perché l’iride, la parte colorata dell’occhio, agisce come uno specchio dei messaggi che il nostro sistema nervoso porta al cervello da tutti gli organi ed apparati del corpo umano, registrando fedelmente le nostre sofferenze su una mappa precisa.

Il tessuto colorato dell’iride fa parte del sistema nervoso, ed è collegato, in maniera anatomica, con le strutture cerebrali nelle quali giungono e vengono elaborate le informazioni del nostro organismo: la connessione con tali centri riflette sull’iride l’eco di quanto giunge al cervello, il più delle volte anche di quelle "notizie" che, a livello cosciente, ignoriamo nella maniera più assoluta.

In più, la geografia dell’iride svela importanti dati su come l'organismo reagisca alle situazioni della vita quotidiana, sia emotivamente che fisicamente; si ottiene così una carta di identità del nostro corpo per quello che riguarda l’evoluzione dallo star bene allo stare meno bene.

L’importanza dell’analisi dell’iride venne intuita diversi secoli orsono, ma solo a cavallo del 1800 fu affrontata in maniera analitica. La tradizione vuole che il fondatore ufficiale sia un medico ungherese, Ignatz von Peczeley, autore della prima mappa iridologica, pubblicata nel 1886.

Si trattava della prima sistematizzazione geografica degli organi e apparati del corpo umano sul piano irideo: immaginando le due iridi come planisferi, su di esse era possibile assegnare un settore ad ogni organo e/o funzione del corpo umano.

Tale tecnica diagnostica si diffuse velocemente, consentendo il nascere di varie scuole iridologiche: tedesca, francese, americana, sovietica, ultimamente italiana. Tutte caratterizzate da un forte indirizzo assegnato ai dati desumibili dall’osservazione: rispettivamente anatomico, costituzionalista, alimentarista, funzionale, olistico. 

L’importanza crescente della scuola italiana risiede nella intuizione di poter leggere, tra le sfumature anatomiche e cromatiche dell’iride, segni ascrivibili anche ad eventi e tendenze emozionali del paziente, realizzando così un’analisi nel contempo anatomo-patologica, funzionale ed emozionale (studio comparato dei segni strutturali e dei segni cromatici).

Il tutto finalizzato al poter fornire all’esaminatore una massa di informazioni spazio-temporali utili alla definizione etiologico-patogenetica dei disturbi dell’equilibrio anatomico, funzionale ed energetico del soggetto, sulle quali programmare una strategia d’intervento terapeutico. Terapia, ovvero ciò che serve per curare l’ammalato e non la malattia: terapia che può prescindere dall’impostazione diagnostica ed essere patrimonio individuale del curante.

L’iridologia è (almeno per ora) una tecnica diagnostica di supporto al momento decisionale dell’esercente l’arte sanitaria cui si è affidato il paziente; per esemplificare, l’iridologia può aiutare a stabilire se un’insonnia (ad esempio) dipende dal rene : se poi usare diuretici, dieta, antiinfiammatori, fitoterapici, antibiotici, omeopatia o chirurgia, la cura è un fatto del tutto legato alla cultura scientifica del terapeuta.

Pertanto, cosa si cura con l’Iridologia? Nulla. Però si può capire perché si soffre, dove, da quando; si può risalire ad una causa precedente; soprattutto, l’iridologia è un valido mezzo di riscoperta del nostro organismo, e può aiutarci a trovare i giusti indirizzi per un riequilibrio di fondo, sia fisico che emotivo. 

http://www.youtube.com/watch?v=39iJ0BMKSCI
Ti aspetto in via Garibaldi, 91 ad Alberobello (BA), troveremo insieme ciò che è più adatto alle tue esigenze. Per info: 080.432.28.27

mercoledì 20 aprile 2016

Oli essenziali

Gli oli essenziali sono sostanze profumate volatili molto pregiate, estratte dalle cosiddette piante aromatiche, e conosciute fin dall’antichità. Possono essere utilizzati sia per inalazioni che per assunzione orale, ma anche per assorbimento epidermico grazie a massaggi e pediluvi.
Sono sostanze aromatiche prodotte da piante e sono presenti sotto forma di piccolissime goccioline all’interno delle foglie, delle bucce dei frutti, delle resine, cortecce, legni, nei rami e nei semi.
Quando annusiamo il profumo emanato da una pianta, le molecole aromatiche raggiungono la nostra mucosa olfattiva, sita in cima alla cavità nasale, ricoperta di “ciglia”.
Queste cellule olfattive trasformano l’odore, lo stimolo chimico, in impulso elettrico. Tale impulso raggiunge così il cervello, dove si lega a una precedente impressione olfattiva, richiamando emozioni più o meno belle.
L’inalazione è perciò l’applicazione più diretta e immediata, in quanto le stimolazioni olfattive sono le sole a passare direttamente nella corteccia cerebrale, senza essere filtrate dal centro recettore del talamo, per un’analisi preliminare.
Questo spiega come mai un odore o un profumo possa evocare istantaneamente ricordi estremamente vivi di esperienze vissute, anche molto tempo addietro.
L’aromaterapia (aromatologia) è un metodo balsamico che utilizza gli oli essenziali estratti dai vegetali.

martedì 19 aprile 2016

Le Spezie nel mondo ...


Le Spezie del mondo…

Sono sostanze aromatiche di origine vegetale… pepe, zenzero, chiodi di garofano, cannella, noce moscata, spesso di provenienza esotica, che vengono usate per aromatizzare e insaporire cibi e bevande, in passato usate anche in medicina e in farmacia. 

La curcuma… è una spezia di origine orientale… protegge l'organismo dalle infezioni, rafforza il sistema immunitario, ha proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e antiossidanti
Lo zenzero… favorisce la digestione, è perfetto per la preparazione di tisane da assumere per la cura e la prevenzione di mal di gola, raffreddore, influenza e ha proprietà antidolorifiche.
Il peperoncino… stimola il metabolismo e la digestione e contribuisce a favorire la circolazione sanguigna.
La noce moscata… è una spezia utile in caso di pressione bassa e per i problemi di digestione. Le proprietà benefiche della noce moscata sono garantite dai preziosi oli essenziali in essa contenuti, non deve essere assunta in quantità troppo eccessive.
I chiodi di garofano… sono ritenuti benefici dalla medicina naturale per alleviare i dolori legati all'artrite. Sono un antibatterico naturale adatto per la preparazione di infusi da ottenere tramite decotto e da impiegare come collutorio.
Il cardamomo… è la terza spezia più rara al mondo, dopo zafferano e vaniglia. Impariamo dunque ad utilizzarlo con parsimonia, come se fosse un vero e proprio medicinale. Può essere impiegato, ad esempio, per aromatizzare il caffè. Il cardamomo è utile in caso di tosse e raffreddore, per tutte le infiammazioni delle vie aeree e stimola il metabolismo.
La Cannella… regola gli zuccheri nel sangue, riduce i dolori causati dall'artrite, migliora la memoria, è un alleato prezioso contro il raffreddore e il mal di gola.
Il Curry… si tratta di un mix indiano ormai utilizzato in tutto il mondo per aromatizzare le spezie. L’ingrediente principale è la curcuma, accompagnata da zenzero e pepe nero, due alimenti che ne potenziano le proprietà benefiche… inoltre può contenere cumino, cardamomo e chiodi di garofano.
Gli antichi sostenevano che... gli odori sono quelle minute particelle che dalla terra ascendono al cielo!



giovedì 14 aprile 2016

Principium

Principium è la linea di prodotti Biosline con principi attivi ad alta titolazione e ad alto dosaggio, da solo o in sinergia con altri nutrienti utili ad aumentare la biodisponibilità.
Prodotti naturali senza glutine disponibili nella loro forma più efficace e fruibile; da usare da soli o in associazione per potenziarne gli effetti.
Prodotti che racchiudono il meglio delle materie prime, formulati e realizzati in Italia con le migliori tecnologie produttive.
Ti aspetto in via Garibaldi, 91 ad Alberobello (BA). Per info: 080.432.28.27
Da noi trovi l'Eccellenza.

Ginseng Il Hwa Sigillo Oro - Estratto molle
Complemento alimentare a base di Ginseng Il Hwa Sigillo Oro in Estratto molle.
- Contiene Ginseng Coreano puro in estratto molle 100%.
- Adattogeno, ripristina l'omeostasi del corpo.
- Azione anti-stress ed anti-affaticamento.
- Promuove la sintesi di DNA, RNA e proteine.
Il Ginseng Coreano, in assoluto il migliore per l'elevata, bilanciata ed armonica presenza dei ginsenosidi, ci aiuta ad affrontare lo stress e a risolvere i suoi effetti negativi.
L'unicità del Ginseng è dovuta al suo prezioso effetto ADATTOGENO. Il Ginseng riduce la fatica, rafforza le condizioni fisiche, migliora il grado di attenzione e concentrazione, favorisce le funzioni depurative volte all'eliminazione delle tossine ed è un valido aiuto per la risoluzione di diversi disturbi.
Il Ginseng ha effetti TONIFICANTI, ENERGIZZANTI sull'organismo che ritrova equilibrio, armonia e forza.
Il Ginseng di Naturando è Il Hwa Sigillo Oro. La qualità del Ginseng Il Hwa Sigillo Oro è notoriamente indiscussa poiché è data dalla cura particolare nella coltivazione fino al processo di estrazione, certificata da test scientifici di efficacia e testimoniata da numerosi riconoscimenti internazionali di prestigiose istituzioni.
Il Ginseng Il Hwa Sigillo Oro non ha controindicazioni perchènaturalmente bilanciato, cioè completo di tutti i ginsenosidi, ricavati da tutta la radice. Proprio per questo assicura un effetto adattogeno e riequilibrante.
Ginseng Il Hwa Sigillo Oro - estratto molle è il più antico, tradizionale e ricco dei prodotti a base di Ginseng. Per chi ama i gusti forti.
Lo si può consumare direttamente oppure si può sciogliere il contenuto di uno o due misurini in acqua calda o fredda.
Raccomandato a chi ha bisogno di quei principi energetici che aiutano ad aumentare la resistenza fisica, a ritrovare le energie perse per intensa attività o nei cambi di stagione.
Sinergie:
- Ginsenosidi
- Vitamine
- Acidi Grassi
- Sostanze estrogeniche
- Aminoacidi
- Enzimi
- Oli essenziali
- Fitosteroli
- Sali Minerali e oligoelementi
- Fosfolipidi
- Sostanze lipolitiche
Ti aspetto in via Garibaldi, 91 ad Alberobello (BA). Per info: 080.432.28.27


Riattiva il tuo METABOLISMO

Riattiva il tuo METABOLISMO con il Metabolik Re-Start!!!!
integratore alimentare a base di sali alcalini con tè verde utile per l’equilibrio del peso corporeo e per un’azione tonica e altre sostanze come acido alfalipoico, acetilcarnitina, acido tartarico, taurina, inositolo, coenzima Q10 utili in caso di carenza o di aumentato fabbisogno di tali sostanze nell’organismo.


sabato 9 aprile 2016

MEDIPLANT - Programma dimagrante "Torna in forma" spot 2015

Quando perdi peso ...


Voglia di ... anctiossidanti

Gli antiossidanti       
Gli antiossidanti non sono una categoria di sostanze omogenee: ne fanno parte vitamine, minerali, aminoacidi essenziali, e tutte queste sostanze hanno, tra le altre, una fondamentale capacità: riescono a contrastare efficacemente l'azione dei radicali liberi.
Cosa sono i radicali liberi?
Sono molecole (formate essenzialmente da ossigeno) che hanno uno o più elettroni liberi, cioè non legati. Poiché gli elettroni per loro natura tendono a legarsi per neutralizzare la loro carica negativa, si crea una situazione di grande instabilità finché il radicale libero non trova un'altra molecola a cui attaccarsi tornando così a una situazione di stabilità. Se teniamo conto che l'ossigeno è fortemente presente sia nell'atmosfera terrestre che all'interno del corpo umano (circa 1/4 del corpo umano è costituito di ossigeno) si può comprendere quanto presenti siano i radicali liberi e quanto facilmente si possano formare.
Una certa quantità (quella che potremmo definire i radicali liberi "fisiologici") vengono prodotti dal nostro stesso organismo, in particolare da:
1. globuli bianchi per contrastare le infezioni e le allergie
2. globuli rossi per meglio utilizzare l'ossigeno presente nel sangue
3. tessuto dei vasi sanguigni per tenerne sotto controllo la contrazione
In questi casi l'organismo è in grado di controllarne la presenza e di volgerla a proprio vantaggio. Sono però stati studiati vari fattori che contribuiscono ad aumentare in modo eccessivo la presenza dei radicali liberi e sono:
1. radiazioni solari e radiazioni per esami medici
2. inquinamento atmosferico e ambientale, in particolare il fumo (anche quello passivo)
3. stati di stress emotivo e fisico e conseguente assunzione di alcuni farmaci
4. gran parte degli addittivi chimici presenti nei nostri cibi
5. insetticidi e altri trattamenti chimici effettuati sugli alimenti.
Che azione svolgono i radicali liberi?
Abbiamo accennato all'azione "fisiologica", utile al nostro organismo, ma purtroppo lo stile di vita che conduciamo ci espone sempre più frequentemente all'azione demolitrice dei radicali liberi in eccesso che per stabilizzarsi attaccano le cellule del nostro organismo provocando:
1. le degenerazioni tipiche dell'invecchiamento sia a livello esteriore (pelle secca, macchiata, rugosa) sia a livello degli organi interni (ridotta capacità del sistema immunitario, artrite...)
2. incremento dei danni da arteriosclerosi per un'interazione tra radicali liberi e colesterolo "cattivo" (LDL)
3. alterazione della catena del DNA che ha come probabile conseguenza l'incremento di casi di tumore (sono in corso studi in questo senso).
Come difenderci dai radicali liberi?
Il nostro organismo è normalmente in grado di difendersi dagli attacchi dei radicali liberi grazie a enzimi (il più importante è il sod cioè superossidodismutasi) e ad altre sostanze (come l'acido urico), ma l'azione di questi difensori deve essere aiutata da molecole che dobbiamo assumere dall'esterno attraverso l'alimentazione e questi coadiuvanti nella difesa dai radicali liberi sono gli antiossidanti. A questo proposito è bene sottolineare che un'alimentazione variata è in grado di fornire la quantità di antiossidanti necessari al nostro benessere, noi però dobbiamo tenere presente che è altrettanto importante:
• curare lo stile di vita (l'inquinamento e il fumo sono tra i fattori di maggior incidenza)
• curare la qualità dell'alimentazione: dare la preferenza a prodotti integrali e non raffinati, provenienti da colture biologiche, possibilmente con tempi e metodi di cottura rapidi. Per esempio il riso integrale contiene vitamina E oltre dieci volte di più che riso brillato, mentre il calore e la luce rendono instabili quasi tutte le vitamine (da qui l'importanza di consumare alimenti quanto più freschi possibile e cotti rapidamente o crudi, se possibile. Le verdure a foglia bollite a lungo in abbondante acqua perdono il doppio di vitamina C rispetto alle stesse verdure cotte in pentola a pressione o al vapore).
I principali antiossidanti
1.  La vitamina A (retinolo) e beta-carotene.
2. Il carotene è il nome che indica una categoria di pigmenti naturali (sono oltre 600 i carotenoidi in natura) presenti in molti vegetali (essenzialmente frutta e ortaggi di colore dal giallo al rosso, ma anche verdura a foglia verde) che nel nostro organismo si comporta da precursore della vitamina A (cioè viene trasformato in vitamina A e per questo motivo viene definito provitamina). Dal punto di vista delle proprietà antiossidanti, il carotene si è dimostrato tra i più efficaci.
3. Le vitamine del complesso B;
4. La vitamina C;
5. La vitamina E;
6. Il coenzima Q10 e acido lipoico: sono definite sostanze vitamino-simili che svolgono una buona azione antiossidante soprattutto nei confronti dell'invecchiamento cellulare e dei tessuti (infatti entrano a far parte di numerose creme antirughe), ma anche nella lotta contro l'arteriosclerosi e il decadimento del sistema immunitario;
7. Alcuni minerali: li troviamo come componenti di quegli enzimi che il nostro organismo mette in campo contro i radicali liberi e sono: il germanio, il manganese, il molibdeno, il rame, il selenio, lo zinco (vedi "minerali");
8. I pigmenti vegetali: sono i flavonoidi e la clorofilla. I flavonoidi sono i pigmenti che colorano vivacemente la frutta e la verdura spesso in abbinamento alla vitamina C; sono una famiglia numerosa di oltre quattromila sostanze simili la cui forte capacità antiossidante viene sempre più evidenziata dagli studi scientifici; tra i flavonoidi più presenti sulla nostra tavola possiamo citare quelli presenti nel vino rosso (le protoantocianidine) che hanno una spiccata capacità protettiva nei confronti dell'arteriosclerosi, ma presenze significative si hanno anche nel tè verde, nelle foglie di ginkgo biloba, nelle alghe, negli oli essenziali. I flavonoidi agiscono sia direttamente sia coadiuvando l'azione di altri antiossidanti quali le vitamine e i minerali. La clorofilla è il componente essenziale per il processo di fotosintesi che si svolge in tutti i vegetali ed ha anch'essa una forte proprietà antiossidante. Oltre che in tutte le verdure in particolare quelle a foglia verde la clorofilla è oggi reperibile anche in preparati a base di clorofilla alterata chimicamente.
9. Gli aminoacidi essenziali: gli aminoacidi sono i componenti delle proteine che, a loro volta, sono il materiale costitutivo del nostro organismo. Tra gli aminoacidi (che sono in totale ventidue) nove sono definiti essenziali perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli e li deve assumere dall'esterno attraverso l'alimentazione e in particolare attraverso gli alimenti di origine animale (carne, pesce, uova, latte e derivati), ma sono anche presenti in legumi, cereali, verdura e frutta. La dieta normalmente presente sulle nostre tavole occidentali è fin troppo ricca di proteine di origine animale e quindi è piuttosto rara la carenza di aminoacidi essenziali quali l'arginina, la cisteina (l'aminoacido più attivo nei confronti dei radicali liberi), la metionina, l'istidina, la lisina e altri. Le carni e i latticini vengono definiti alimenti completi in quanto forniscono tutti gli aminoacidi essenziali nelle giuste proporzioni, mentre i vegetali devono essere abbinati tra loro per dare un apporto simile, a questo proposito uno degli abbinamenti più antichi e più riusciti dal punto di vista nutrizionale è quello dei cereali con i legumi presente nelle tradizioni di tutto il mondo (dalla pasta e fagioli mediterranea al mais e fagioli del Sud America al riso e lenticchie dell'India).
Gli antiossidanti come additivi nei cibi.
Un capitolo importante è quello che riguarda l'uso degli antiossidanti nell'industria alimentare: gli alimenti esposti all'aria e alla luce subiscono un rapido processo di degradazione causato proprio dai radicali liberi; per evitare che questo avvenga, agli alimenti vengono aggiunti gli antiossidanti che fanno parte della grande famiglia degli additivi (addensanti, coloranti, cere, conservanti, dolcificanti, emulsionanti...).
Le quantità di antiossidanti aggiunta agli alimenti sono molto piccole tali da essere pressoché innocue per l'organismo umano (si stanno concentrando molti studi che inducono a una certa cautela in quanto sembra che nelle cavie in laboratorio gli antiossidanti a lungo andare inducano l'insorgenza di tumori) e la ricerca di nuovi antiossidanti di sintesi è continua.
Tra quelli attualmente più utilizzati ci sono la vitamina C e la E riprodotte in laboratorio (rispettivamente acido ascorbico e tocoferolo).
Sulle etichette dei cibi confezionati gli antiossidanti si riconoscono per la sigla E 300, E 301, dove E sta per Europa in quanto fanno parte di un elenco consentito dalla normativa europea.
Gli integratori degli antiossidanti si possono rendere necessari in particolari situazioni quali:
• gravidanza e allattamento
• attività sportiva intensa (anche per l'intensa sudorazione che determina l'eliminazione di molte vitamine idrosolubili)
• diete dimagranti protratte nel tempo
• stress fisico ed emotivo
• per le persone anziane che, tra l'altro, hanno spesso una dieta poco variata.

venerdì 8 aprile 2016

Dimagrimento mirato.

E’ il programma che ti permette di raggiungere la forma fisica in modo semplice, naturale e soprattutto definitivo.

Formulato da un’equipe di medici e nutrizionisti di grande esperienza clinica ha permesso a migliaia di persone di ritrovare la forma perduta !!!

Sarai seguito/a in ogni passo attraverso degli schemi della nostra alimentazione mediterranea bilanciata e con delle erbe officinali in compresse che favoriscono la naturale depurazione dell’organismo, la digestione degli alimenti e il drenaggio dei liquidi in eccesso, favorendo al contempo un naturale senso di sazietà....

Prenota il tuo programma TORNA IN FORMA presso l'Erboristeria - Parafarmacia della Dott.ssa R. Cantoro in via Garibaldi, 91 ad Alberobello. Tel 080.432.28.27



giovedì 7 aprile 2016

Saltare i pasti fa dimagrire?


Dieta o stile di vita?




Pronti per la prova costume?
Non SACRIFICIO per qualche giorno ma BENESSERE per tutta la vita!
È l'unico modo per mantenerci in forma e sopratutto in salute (e per chi non vuole riprendere chili persi) 
Vi aspetto in via Garibaldi, 91 ad Alberobello (BA)





mercoledì 6 aprile 2016

6 consigli per dimagrire

È ormai noto che una corretta e sana alimentazione è necessaria non solo per uno stato di nutrizione ottimale, ma anche per garantire la salute e assicurare una reale qualità di vita.

Vi aspetto con il programma TORNA IN FORMA personalizzato, facile da seguire e con risultati sorprendenti. Sarete seguiti fino al raggiungimento degli obiettivi :)