lunedì 25 luglio 2016

Rescue Remedy

Il Rescue Remedy è stato ideato da Bach per le situazioni d’emergenza e per tutte quelle condizioni che alterano l’equilibrio psico-fisico. Il rimedio è dunque il “pronto soccorso” della floriterapia di Bach e la sua prima funzione è quella di intervenire nelle situazioni di forte tensione e negli stati di shock, intesi come esperienze che destabilizzano l’equilibrio di corpo e mente, e in tutti i quei casi in cui il sistema energetico è disintegrato. In tale condizione la conoscenza è offuscata e tutte le parti del corpo sfuggono al controllo.
Nelle situazioni di emergenza grave, la miscela non sostituisce in alcun modo l’intervento del medico ma sollecita in pochissimo tempo (circa un minuto) l’attivazione dei meccanismi di autoguarigione; il sistema energetico viene ripristinato e si crea una stabilizzazione psicofisica ideale che predispone all’intervento dei sanitari, qualora fosse necessario.
Il nome con il quale la miscela è conosciuta è Rescue Remedy, ma in commercio si può trovare anche sotto denominazioni differenti a seconda dell’azienda produttrice (per esempio Resource Remedy, Five Flower Remedy, Auxilium); l’importante è che essa contenga le cinque essenze che Bach ha sapientemente miscelato.
Bach studiò accuratamente le reazioni che intervengono a livello psicofisico durante una situazione d’emergenza. Sulla base dei risultati ottenuti scelse i rimedi che, nella loro interazione, corrispondevano ad uno schema di modelli comportamentali che si attivano nella fase di stress.
I fiori contenuti nel Rescue sono:
- Rock Rose, per la crisi di panico, il terrore che paralizza;
- Cherry Plum, per la paura di perdere il controllo, fisico e mentale;
- Impatiens, per la forte agitazione interiore e l’impulso all’azione;
- Clematis per lo stordimento, il disorientamento, la sensazione di “essere lontano” dal proprio corpo (come avviene durante lo svenimento);
- Star of Bethlehem, rimedio “riequilibrante” contro lo spavento e il trauma, sbloccante quando si attiva una reazione di istintiva immobilità. La presenza di questo fiore in particolare, rende il Rescue Remedy molto utile soprattutto quando si ripresenta alla coscienza un trauma del passato del quale ancora non ci si è liberati e che genera sensazioni sgradevoli tutte le volte che viene rivissuto dal paziente.
Il Rescue Remedy può essere usato con un effetto calmante immediato in ogni situazione di stress, o quando si ha bisogno di aiuto se sopraffatti da una varietà di emozioni o di problemi comportamentali quali:
  • Cattive notizie
  • Paure
  • Esperienze particolarmente stressanti
  • Stati d'ansia improvvisi
  • Tensioni
  • Piccoli incidenti
  • Stress momentanei
In questi casi l'uso immediato del rescue remedy favorisce una più veloce ripresa ed un maggior equilibrio emozionale. Ricordo ancora una signora che subì un tamponamento e venne portata fuori dall'auto in stato di confusione mentale, e in attesa dell'arrivo dei soccorsi, le diedi 4 gocce del rescue remedy. La reazione immediata fu quella di mandarmi a quel paese chiedendomi arrabbiata: ma cosa mi ha dato? Poco importa come mi ha trattato ma si era già ripresa dallo stordimento.
Ovviamente il rescue non risolve la situazione se questa richiede l'intervento di soccorsi medici, occhio non sottovalutare mai l'evento, ma usa il rescue che permette comunque una migliore reazione alla situazione.
E' molto utile, ad esempio, nei bambini, per le piccole paure improvvise, nei casi di incidenti, quando si ricevono cattive notizie (lutto, malattia), momenti di ansia improvvisi, paure, attacchi di panico, ecc.

sabato 16 luglio 2016

Snella in 3 mosse

Snella in 3 mosse:
Tu mettici la volontà
Io ci metto il programma giusto
Insieme raggiungeremo il tuo obiettivo
TORNA IN FORMA è il programma che ti permette di raggiungere la forma fisica in modo semplice, naturale e soprattutto definitivo.
Cos’è Torna in forma?
E’ il programma che ti permette di raggiungere la forma fisica in modo semplice, naturale e soprattutto definitivo. Formulato da un’equipe di medici e nutrizionisti di grande esperienza clinica ha permesso a migliaia di persone di ritrovare la forma perduta
Come funziona?
Un consulente Torna in forma ti seguirà in ogni passo attraverso degli schemi di alimentazione mediterranea bilanciata e delle erbe officinali in compresse che favoriscono la naturale depurazione dell’organismo,
la digestione degli alimenti e il drenaggio dei liquidi in eccesso, favorendo al contempo un naturale senso di sazietà.
Patirò la fame?
Il programma è appositamente formulato per mitigare questa spiacevole sensazione. Prevede ben 5 pasti al giorno con alimenti a basso indice glicemico.
Le erbe officinali in compresse contribuiranno, in modo assolutamente naturale, a favorire la sazietà e a migliorare il tono dell’umore.
Riprenderò il peso perduto?
Il 92% delle persone che hanno seguito il programma Torna in forma ha mantenuto il peso forma. Il programma è stato infatti formulato con l’obiettivo di modulare il funzionamento del metabolismo, modellare le abitudini alimentari e lo stile di vita in modo da evitare il cosi detto “effetto yoyo”.
Massa magra o massa grassa?
Preservare la massa muscolare a scapito delle riserve di grasso è uno dei principali obiettivi con cui è stato formulato il programma Torna in forma. Questo risultato è stato ottenuto grazie alle peculiari combinazioni alimentari e dalle erbe officinali che contribuiscono insieme a mantenere la massa magra e a garantire l’elasticità dei tessuti evitando così spiacevoli “cedimenti strutturali” e/o antiestetiche smagliature
Prenota il tuo programma TORNA IN FORMA presso l’Erboristeria- Parafarmacia della Dott.ssa R. Cantoro in via Garibaldi, 91 ad Alberobello (BA) - 080.432.28.27

martedì 12 luglio 2016

Zenzero

Lo zenzero è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae (la stessa famiglia della curcuma e del cardamomo) parente delle orchidee: originaria dell'Estremo Oriente, adatta a un clima umido e caldo, cresce in particolare su pendii ombreggiati.
Ha foglie strette e appuntite e fiori che ricordano l'iris, dal colore giallo-porpora; il frutto è simile a quello del sesamo, con una capsula contenente molti semi.
La spezia si ricava dalla radice: il rizoma fresco ha un colore che varia dal bianco al cuoio, è compatto e ha una polpa più morbida. Lo zenzero essiccato, più piccante, si usa macinato.
Viene coltivato in India, Brasile, Bangladesh, Pakistan e Giamaica.
Come abbiamo detto questa pianta proviene dall’Asia e veniva adoperato sia in cucina, sia a scopo medicinale; per quest’ultimo scopo viene difatti importato dai Romani. L’espansione del commercio dello zenzero, in Europa, avvenne però soltanto nel Medioevo furono gli arabi a favorirne la diffusione, portandone la coltivazione anche nell’Africa del sud. Contemporaneamente questa pianta si diffuse nel Regno Unito, dove acquisì il nome Ginger, ed in Sud America, grazie ai portoghesi.
Questa spezia è davvero molto versatile: ci si possono produrre bevande, dolci e biscotti, infusi e medicamenti naturali. E’ curioso riscontrare come in ogni angolo del mondo, lo zenzero venga usato per scopi diversi:
  • In Inghilterra il Ginger Ale, che si fa con lo zenzero, è molto apprezzato perché riduce la nausea;
  • In Cina lo si usa contro la dissenteria e il raffreddore;
  • In Birmania lo si usa in forma di decotto contro l'influenza;
  • Nel Congo si unisce alla linfa del mango per farne un rimedio universale;
  • In India la pasta di zenzero si usa per alleviare il mal di testa ed il raffreddore;
  • In Indonesia lo si usa per combattere l’astenia, la stanchezza ed i reumatismi;
  • Nelle Filippine si produce una bevanda zuccherata per alleviare il mal di gola;
  • In USA come in Inghilterra lo si usa per combattere la nausea.
Essendo un buon antinfiammatorio lo si usa sopra tutto per calmare i dolori articolari ad esempio, o contro i dolori intestinali ed il mal di testa.
Questa pianta aiuta ad eliminare i gas poiché ha proprietà carminative, abbassa il colesterolo ed è un ottimo rimedio contro nausea e dissenteria. Inoltre stimola la digestione e la circolazione ed un efficace antiossidante. Ottimo anche come digestivo, antiemetico, contro le vertigini, rinfrescante e stimolante (utile nell'alitosi).

venerdì 8 luglio 2016

Olio di Mandorle Dolci

L’olio di mandorle dolci viene estratto dai semi del Prunus dulcis ed è un olio apprezzato da tempo per le sue proprietà cosmetiche. Ricco di acidi grassi, fitosteroli, trigliceridi e alcoli triterpenici, l’olio di mandorle dolci svolge un’azione emolliente e nutriente ideale per trattare la pelle secca, prevenire le rughe e l’invecchiamento cutaneo e nutrire i capelli secchi e sfibrati. Grazie alle sue proprietà elasticizzanti, si utilizza per effettuare massaggi utili a migliorare il tono della pelle, combattere la cellulite e prevenire le smagliature in gravidanza. Massaggiato sulla pelle, olio di mandorle dolci aiuta anche a ridurre irritazioni, infiammazioni e prurito oltre a velocizzare il processo di guarigione della pelle screpolata; può essere utilizzato anche sui bambini.
Efficace contro le smagliature Per prevenire le smagliature durante la gravidanza massaggiate sulla pelle l’olio di mandorle dolci, diverse volte al giorno. Sebbene in gravidanza le smagliature colpiscano prevalentemente pancia e seni, anche le altre zone del corpo possono presentare smagliature, quindi massaggiate l’olio di mandorle anche su cosce, glutei e braccia. Allo stesso modo è possibile prevenire la comparsa delle smagliature anche durante l’adolescenza e in caso di cambi repentini di peso.
Massaggi anticellulite. L’olio da massaggio anticellulite può essere preparato con 50 millilitri di olio di mandorle dolci, 10 gocce di olio essenziale di arancio dolce, 10 gocce di olio essenziale di pompelmo e 5 gocce di olio essenziale di limone. Si applica tutti i giorni, una o due volte al giorno, con massaggi circolari e procedendo dalle caviglie verso l’alto, insistendo sui cuscinetti. Questo olio anticellulite, contenendo olio essenziali fotosensibilizzanti, non va utilizzato prima di esporsi al sole.
Scrub esfoliante per viso e corpo. L’olio di mandorle dolci è perfetto per realizzare scrub esfolianti per il viso e per il corpo. Mescolate due cucchiai di zucchero di canna con quattro cucchiai di olio di mandorle dolci e massaggiate delicatamente sulla pelle bagnata di viso e corpo. Ripetendo il trattamento ogni settimana, in breve tempo la pelle apparirà più morbida e levigata e acquisirà un colorito uniforme e sano.
Olio da massaggio emolliente. Un olio da massaggio emolliente per il corpo si prepara con 50 millilitri di olio di mandorle dolci e 15 gocce di olio essenziale di geranio. Applicato tutte le sere con un massaggio su tutto il corpo aiuta ad ammorbidire la pelle e migliorarne tono e elasticità.
Curare la pelle. In caso di scottature causate dal sole, eritemi, eczemi, orticaria e altre irritazioni e infiammazioni della pelle, si massaggia l’olio di mandorle dolci sulle zone del corpo interessate per calmare rossore e prurito. Per aumentare la sua azione lenitiva, si può aggiungere l’olio essenziale di lavanda, una goccia per ogni cucchiaio di olio. L’olio di mandorle dolci puro è perfetto anche come olio post depilazione per calmare l’irritazione e rimuovere i residui lasciati dalla ceretta. Sempre puro, è lenitivo nei confronti degli arrossamenti della pelle dei bambini causati dal pannolino.
Proteggere i capelli. Per proteggere i capelli durante l’esposizione al sole, distribuite sulle lunghezze l’olio di mandorle dolci puro. Applicate l’olio sui capelli leggermente umidi, prima di andare in spiaggia. Per rimuovere l’olio dai capelli lavate accuratamente con lo shampoo.

martedì 5 luglio 2016

Olio di Ricino in cosmesi

L’olio di ricino è un olio vegetale molto denso, ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi della pianta Ricinus communis, che trova impiego nella cura dei capelli sfibrati e secchi, in quanto esplica un’azione nutriente, rinforzante e lucidante; e per conferire volume e forza alle ciglia, come un vero balsamo di bellezza.
Le ciglia hanno un ruolo importante sia dal punto di vista estetico che funzionale: proteggono i nostri occhi dalla polvere e dalla sporcizia e contemporaneamente rendono lo sguardo intenso e definito. Per mantenere le ciglia sane occorre innanzitutto struccarle ogni sera, se si fa uso di mascara, perché se non rimosso perfettamente tende a indebolirle e seccarle. Se le ciglia sono già rade e deboli, allora possiamo intervenire con l’olio di ricino, un rimedio naturale molto efficace.
L'olio di ricino (castor oil in inglese) ha una buona affinità per la cheratina, principale costituente di peli, capelli ed unghie, per questo viene ampiamente utilizzato in cosmesi naturale, principalmente come agente nutriente. Distribuito sulla pelle, infatti, forma un film che riduce fortemente l'evaporazione dell'acqua cutanea e quindi la disidratazione.
L'olio di ricino è adattissimo anche per i capelli e ben noto per le proprietà rinforzanti, ristrutturanti, ed ammorbidenti, efficaci in caso di capelli secchi, sfibrati e spezzati. Infatti, riesce a riequilibrare il quantitativo di grasso nei capelli (che si perde soprattutto nel fusto e nelle punte), prevenendo il loro indebolimento e soprattutto evitando la formazione delle doppie punte. Molto denso e filmante, ma poco facile da usare puro perché particolarmente denso, è bene unirlo all'olio di mandorle dolci o all'olio di lino nelle quantità di due parti di questi ultimi per ogni parte di olio di ricino.
L'olio di ricino viene anche utilizzato per rinforzare e dare volume alle ciglia, applicandolo puro alla sera prima di dormire o direttamente come mascara.