lunedì 13 marzo 2017

La pelle e i suoi problemi

La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo e le sue funzioni sono di difesa, assorbimento, termoregolazione, escrezione e secrezione, percezione.
I disturbi di questo organo sono prevalentemente causati da un eccessivo accumulo di tossine all’interno dell’organismo. Le problematiche della pelle rappresentano quindi la via con cui il nostro corpo espelle le sostanze nocive. Spesso dietro ad una manifestazione fisica, ci sono esigenze e turbamenti di tipo psico-emotivo che vanno certamente prese in considerazione se si vuol risolvere il problema e non tamponare semplicemente la situazione. La pelle è l’organo più esposto al contatto e alla relazione con gli altri. E' proprio nel rapporto con gli altri e nelle relazioni in genere che troviamo spesso la causa psicosomatica di un disturbo. Prima della relazione con l’altro però c’è la relazione con se stessi. Dal momento che la pelle delimita il nostro corpo, lo protegge e lo “contiene” possiamo certamente legare i problemi di pelle alla relazione non solo con l’altro ma anche e soprattutto con se stessi.
La manifestazione di un disturbo cutaneo non dipende mai da una sola causa, ma da diverse componenti che intervengono contemporaneamente. Nella maggior parte dei casi, le cause vanno ricercate nella scorretta alimentazione, nello stress e nella tensione di tipo psico-emotivo.
Che si tratti di acne, dermatite o psoriasi è sempre consigliato rivedere la propria alimentazione, togliendo i cibi maggiormente acidificanti come latte e derivati, caffè, alcolici e iniziando un percorso alimentare altamente purificante e detossinante. Questo ovviamente chiedendo consiglio ad un naturopata esperto in alimentazione che potrà preparare un percorso alimentare personalizzato sulla persona. Per depurare e disintossicare l’organismo e tutti gli organi emuntori spesso non basta l’alimentazione, ma bisogna anche integrare con un programma fitoterapico a base di piante depurative, drenanti e disintossicanti di tutti gli organi preposti all’eliminazione di tossine: fegato, reni, polmoni, intestino, pelle.
Uno tra questi (ma non solo): ...
ESTETIC FORMULA è un integratore alimentare adatto a uomini e donne base di nutrienti utili a capelli, pelle e unghie. contiene Vitamina C, Zinco, Rame, MSM (metilsulfonilmetano, composto organico contenente zolfo), alga Lithotamnium calcareum (che contiene naturalmente silicio), L-Lisina e L-Prolina. Lo zinco contribuisce al mantenimento di capelli, pelle e unghie sani. La vitamina C contribuisce alla normale formazione del collagene per il buon funzionamento della pelle. Il rame aiuta a mantenere i tessuti connettivi sani e contribuisce alla normale pigmentazione dei capelli e della pelle. La Vitamina C, lo Zinco e il Rame contribuiscono alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. Non contiene derivati animali ed è adatto a Vegetariani e Vegani.

Cautele d'utilizzo

Non utilizzare in gravidanza e nei bambini o comunque per periodi prolungati senza sentire il parere del medico.

Attenzione

Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.

sabato 11 marzo 2017

La Withania Somnifera

La Withania Somnifera è un piccolo arbusto sempreverde che porta dei brillanti frutti rossi e dei piccoli fiori verdognoli. Appartiene alla famiglia delle Solanacee. Cresce soprattutto in Africa, Medio Oriente e in India.
Withania Somnifera è un'erba ayurvedica, usata per secoli in India come un adattogeno ed un antispasmodico.

A cosa serve la Withania Somnifera

Questa pianta si può confrontare favorevolmente con tonici più rinomati a base di erbe, come il ginseng (Panax ginseng), Astragalo (Astragalus membranaceus), fungo Reishi (Ganoderma lucidum) e Sud America Suma (Pfaffia paniculata).
Una serie di studi hanno dimostrato significativi aumenti nella conta dei globuli bianchi e, inoltre, può anche avere un lieve effetto sedativo sul sistema nervoso centrale e, in base a studi sugli animali, è stato dimostrato essere un rilassante muscolare.
La radice di ashwagandha è comunemente usata per aumentare la vitalità, in particolare al momento del recupero da malattie croniche e la gestione del dolore per le condizioni artritiche. L'Ashwagandha può anche aiutare a regolare lo zucchero nel sangue.
La ricerca mostra che l'Ashwagandha può essere una promettente alternativa per il trattamento e la prevenzione del cancro. La radice di Ashwagandha sembra mostrare effetti positivi sul sistema endocrino, cardiovascolare e del sistema nervoso centrale.
Studi preliminari indicano che la radice di ashwagandha aiuta a ridurre gli effetti negativi dello stress, tratta l'ansia e l'insonnia, e riduce il colesterolo, oltre ad aumentare le prestazioni sessuali.

I radicali liberi hanno un ruolo importantissimo nell'invecchiamento e nelle condizioni neurologiche come l'epilessia, morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer.
Ma non è finita qui, i pregi di questa pianta sembrano illimitati. Sembra che l'estratto di withania sia in grado di stimolare la produzione di ormoni tiroidei. I withanolidi sarebbero i precursori del TSH, l'ormone che, endogenamente, viene sintetizzato dall'ipofisi, e che va ad attivare direttamente la tiroide, inducendo il rilascio di T3 e T4 quando questi sono insufficienti. Inoltre stimolano le ghiandole surrenali attivando la produzione di testosterone, spiegando così l'effetto afrodisiaco sull'uomo. Perciò è di aiuto nella disfunzione erettile e nella produzione di spermatozoi.

Usi e vantaggi Withania Somnifera

L'Ashwagandha è simile al ginseng, ma è molto meno costoso. L'Ashwagandha è una pianta utile per i muscoli, il midollo osseo e lo sperma. Aiuta anche la sofferenza della persona dovuto allo stress ed è anche usata per:
  • debolezza,
  • carenza di tessuto,
  • eccesso di lavoro,
  • mancanza di sonno,
  • esaurimento nervoso,
  • debolezza sessuale,
  • i problemi della vecchiaia,
  • perdita di memoria,
  • perdita di energia muscolare,
  • insonnia,
  • occhi deboli,
  • tosse,
  • infertilità,
  • gonfiore ghiandolare.
La radice di Ashwagandha aiuta anche a prevenire o ridurre al minimo gli squilibri che possono portare il verificarsi di una malattia qualsiasi, che può essere dovuta ad una cattiva alimentazione, mancanza di sonno, tensione mentale o fisica, o a causa delle tossine chimiche nell'ambiente.

Controindicazioni

Evitare l'assunzione di withania in caso d'ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, in gravidanza (poiché la pianta potrebbe esercitare effetti abortivi) e durante l'allattamento.

Interazioni Farmacologiche

  • barbiturici e altri psicofarmaci: potenziamento di effetti;
  • la withania inibisce lo sviluppo della tolleranza all'analgesia indotta da morfina;
  • aspirina: previene le lesioni gastriche da farmaco;
  • previene la leucopenia;
  • colinergici: possibile sinergia.


venerdì 10 marzo 2017

Alzaid: per aiutare la memoria

Cos'è la memoria?

La memoria è la capacità del cervello di conservare informazioni, ovvero quella funzione psichica o mentale volta all'assimilazione, alla ritenzione e al richiamo, sotto forma di ricordo, di informazioni apprese durante l'esperienza o per via sensoriale. La memoria può essere trattata, in maniera complementare, studiando i processi neurofisiologici associati presenti nel cervello e quelli psicologici, cioè dal punto di vista soggettivo intrapersonale.
La memoria è presente, a vari livelli, in tutti gli esseri animali; la sua importanza primaria sta nel fatto che non esiste alcun tipo di azione o condotta senza memoria (ad esempio nella condotta sociale, oppure nei fenomeni di rinforzo nell'apprendimento animale). Si può considerare inoltre la memoria come una delle basi che rendono possibile la conoscenza umana e animale, proprio in virtù della capacità di apprendimento, assieme ad altre funzioni mentali quali elaborazione, ragionamento, intuizione, coscienza.

E quando si perde la memoria che succede?

Il morbo di Alzheimer è una patologia neurodegenerativa, progressiva ed irreversibile, che colpisce il cervello. Nell'anziano, rappresenta la più comune forma di demenza, intesa come una progressiva perdita delle funzioni cognitive.La malattia di Alzheimer influisce, infatti, sulle capacità di una persona di portare a termine le più semplici attività quotidiane, andando a colpire aree cerebrali che controllano funzioni come la memoria, il pensiero, la parola.
L'esordio della malattia è spesso subdolo e sottovalutato. Con il suo progredire, però, l'individuo ha difficoltà a svolgere le normali funzioni quotidiane, dimentica facilmente (in particolare eventi recenti e nomi di persone), sviluppa difficoltà di linguaggio, tende a perdersi e può anche mostrare disturbi comportamentali.
In alcuni soggetti colpiti da morbo di Alzheimer, nelle fasi più avanzate, possono anche manifestarsi allucinazioni, disturbi dell'alimentazione, incontinenza, difficoltà nel camminare e comportamenti inappropriati in pubblico.
 

Come intervenire?

Attualmente non vi è ancora una cura definitiva per questa malattia. Tutti i farmaci attualmente disponibili sono solamente in grado di rallentarne il decorso, quindi di permettere al malato di conservare più a lungo le funzioni cognitive.
  1. Ridurre al minimo l'assunzione di grassi saturi e trans-insaturi. (N. Barnad, M.C Morris, J. Cooper, Fraser G.)
  2. Consumare alimenti di origine vegetale (C.A. de Jager, M.C Morris, Fraser G.)
  3. Assumere 15 mg di vitamina E al giorno (M.C Morris)
  4. Assumere un integratore con vitamina B12 (C.A. de Jager, M.C Morris, Fraser G.)
  5. Evitare integratori complessi multivitaminici nei quali sono presenti ferro e rame oltre la dose giornaliera consigliata pari a 8 mg (uomo) e 18 mg (donne) ed assumerli solo quando prescritti da un medico (A.J. Bush, A. Ceccarelli, R. Squitti, G. J. Brewer). Un'importante precisazione è che questa linea guida sono rivolte ad adulti e a persone che presentino un alterato metabolismo del rame non ceruloplasminico. Un consiglio è quello di controllare prima di tutto il livello di rame non ceruloplasminico con il test C4D che adesso è disponibile anche nel nostro ospedale. Solo le persone che presentano un valore alterato devono limitare l'assunzione di rame evitando integratori, e cibi ad alto contenuto di rame come il fegato di bovino adulto e frutti di mare. (R.Squitti).
  6. Scegliere prodotti privi di Alluminio. Anche se l'effetto tossico dell'alluminio nella malattia di Alzheimer non è stato ancora ben definito. (N. Barnard).
  7. Fare 120 minuti di esercizio fisico ogni settimana. L'attività fisica costante oltre alla riduzione dei rischi cardiovascolari, ha benefici anche sull'attività cerebrale.
ALZAID: ingredienti
Cellulosa microcristallina, dicalcio fosfato, vitamina B12, vitamina B6, biossido di silicio, magnesio stearato vegetale, acido stearico vegetale, vitamina B9.
Nessuna aggiunta di lievito vivo, lattosio,glutine, amido, zucchero, sale, né coloranti, aromi e conservanti chimici.
Proprietà: le vitamine contenute contribuiscono al normale metabolismo dell’omocisteina. La Vitamina B6 e B12 sono, inoltre, utili anche per il normale funzionamento del sistema nervoso.


mercoledì 8 marzo 2017

Timo (Thymus vugaris) e suoi mille usi

Il Timo (Thymus vugaris) è una piccola pianta erbacea diffusa nelle regioni a clima temperato. E' noto come condimento, spesso usato in cucina in virtù delle sue qualità aromatizzanti.
Il timo, dal greco “profumare” è però anche tradizionalmente usato come rimedio per curare le ferite sotto forma di decotto in olio d’oliva.

Le attività

L’olio essenziale di timo contiene diverse sostanze, soprattutto fenoli e in particolare il timolo e il carvacrolo. Sostanze che possiedono attività antibatterica specie contro i principali germi responsabili delle affezioni del tratto respiratorio.
Quando è applicato sulla cute infetta, inoltre, svolge anche azione antifungina.
Oltre agli effetti antisettici il timo esercita una potente azione antiossidante e anti-radicali liberi, grazie al contenuto in flavonoidi polinsaturi.
Inoltre, è in grado di mantenere concentrazioni ottimali di acidi grassi, importanti e benefici costituenti delle membrane cellulari, che con l’avanzare dell’età tendono a ridursi.

Perché si usa

Il timo è quindi indicato come antisettico locale, talvolta anche contro germi divenuti resistenti ai comuni antibiotici.
È utile nelle malattie da raffreddamento, nelle infezioni delle prime vie aeree, nelle micosi cutanee, come la candida e nelle affezioni cutanee come l’acne.

Come si usa

Una forma fitoterapica diffusa è l’estratto secco titolato in olio essenziale, minimo 1,2%, e in fenoli volatili espressi in timolo minimo 5%.
La dose giornaliera è di circa 8-10 mg per chilogrammo di peso corporeo, suddivisa in due o tre assunzioni, preferibilmente lontano dai pasti.
Contro le affezioni fungine cutanee si usa l’olio essenziale applicato localmente.

Effetti indesiderati

Il consumo eccessivo può provocare nausea, vomito, bradicardia, astenia, difficoltà respiratorie e diminuzione della temperatura corporea. Tali sintomi regrediscono alla sospensione della terapia.
Inoltre, nei pazienti sensibili sono state osservate reazioni allergiche cutanee, simili a un'orticaria.
Il timo è un ottimo rimedio naturale, ma può avere degli effetti collaterali. Il timolo, ad esempio – così come altri fenoli presenti nella pianta – in elevata concentrazione, può considerarsi tossico e corrosivo.
Occorre, poi, prestare particolare attenzione alle dosi; sebbene i sintomi indesiderati terminino, in ogni caso, alla sospensione della terapia. Un consumo eccessivo di timo può, infatti, portare vomito, astenia, nausea, difficoltà respiratorie, bradicardia e diminuzione della temperatura corporea. L’assunzione di timo può, inoltre, provocare reazioni allergiche cutanee, simili ad orticaria.
Durante la gravidanza e l’allattamento e per chi soffre di ipotiroidismo – per cui è importante seguire una dieta corretta - è preferibile non utilizzare il timo. Infine, il timo non va assunto puro e il suo olio essenziale è preferibile che sia usato esclusivamente dietro prescrizione medica, in quanto irritante per le mucose e la cute.

Interazioni

Non sono note interazioni con farmaci o altri fitoterapici.

martedì 7 marzo 2017

Cardo mariano per rigenerare il fegato

Il CARDO MARIANO (Silybum marianum) è una pianta appartenente alle Asteracea tipica del Mediterraneo, considerata protettiva del fegato.
Il cardo mariano cresce ovunque nel bacino mediterraneo svettando i fiori piumosi color ametista sul lungo gambo fibroso. Usato fin dall'Alto Medioevo, il cardo mariano entra in tutti gli erbari come rimedio, oltre che per problemi epatici, per le fitte al cuore e all'addome, contro le emorragie e i crampi infantili.
Questa bella pianta deve il suo nome a una tenera leggenda: le macchie bianche che costellano le foglie inferiori, disposte a stella, sarebbero state formate dalle gocce di latte cadute dal seno della Madonna mentre allattava il piccolo Gesù. 
Viene utilizzata infatti per migliorare la funzione epatica, proteggere dai danni causati da alcool e tossine, oltre a riparare i problemi causati promuovendo la rigenerazione delle cellule epatiche danneggiate. Aiuta in caso di ingrossamento del fegato, cirrosi e altre malattie croniche.
L’ attività epatoprotettiva è svolta principalmente dalla silimarina, composto capace di contrastare la presenza di sostanze tossiche e radicali liberi, oltre a stimolare la sintesi proteica delle cellule epatiche favorendo la loro rigenerazione.
Il Cardo mariano è in grado di contrastare gonfiore e ritenzione idrica grazie alla sua proprietà diuretica.
Le componenti amare contenute nella pianta sono capaci di stimolare la produzione delle secrezioni, di conseguenza la digestione risulta facilitata e problemi come meteorismo e sensazione di gonfiore vengono eliminati.
Il Cardo mariano è colagogo, stimola lo svuotamento della cistifellea e il flusso di bile nel duodeno, in questo modo le funzioni intestinali sono facilitate e il fegato è in grado di lavorare meglio, così anche il metabolismo è accelerato e perdere peso sarà più semplice.
Agisce anche come antiossidante e antinfiammatorio.
La sua attività di depurazione migliora lo stato generale di pelle, fegato e sangue.

Precauzioni e effetti indesiderati

A dosi elevate può provocare nausea e vomito nei primi giorni di somministrazione. Non va quindi utilizzato in gravidanza.

Interazioni

La tiramina contenuta nel Cardo mariano può interagire con i farmaci antidepressivi inibitori delle monoaminossidasi e può anche aumentare la pressione arteriosa, pertanto va usato con cautela dai soggetti ipertesi o che assumono antidepressivi cosiddetti IMAO.

lunedì 6 marzo 2017

Depurativo Rheum: depurativo e disintossicante.

DEPURATIVO RHEUM: eccellente depurativo-disintossicante, favorisce il benessere dell’intero organismo depurando soprattutto il fegato.
L'assunzione del Depurativo Rheum contribuisce, grazie alla sinergia di azione degli ingredienti presenti, ad un'azione depurativa e disintossicante con l'eliminazione di metaboliti e cataboliti normalmente prodotti dal nostro organismo, ma per svariate circostanze presenti in eccesso, e ad un'azione di riattivazione della funzionalità epatica. 

Ingredienti:

  • CURCUMA (Curcuma longa). Sono state riconosciute proprietà benefiche soprattutto sul fegato svolgendo funzione protettiva. In particolare è considerata coleretica, cioè capace di stimolare la produzione di bile da parte del fegato, e colagogo, quindi favorisce lo svuotamento della colecisti, aumentando in questo modo l’afflusso di bile nel duodeno. In questo modo questa pianta aiuta a combattere il colesterolo “cattivo” LDL in quanto facilita lo smaltimento dei grassi in eccesso.
  • RABARBARO (Rheum officinale). Il suo utilizzo principale è quello lassativo, ma se assunto prima dei pasti, può portare alcuni benefici al fegato e alla digestione. Elimina il gonfiore e contrasta disturbi come stipsi e meteorismo.
  • TARASSACO (Taraxacum officinale). Valido alleato, in caso di stipsi, cattiva digestione e intossicazione alimentare. Il tarassaco inoltre ha delle proprietà depurative per effetto dell’inulina e dei flavonoidi, che agendo sulle funzioni renali, stimolano la diuresi. Il tarassaco lavora favorendo la regolarizzazione della pressione arteriosa e agisce sulla ritenzione idrica, combattendo gli inestetismi della cellulite.
  • CARCIOFO (Cynaria scolymus). E' dotato di capacità diuretica viene facilitata la rimozione delle tossine e per questo motivo è consigliato per risolvere problemi come cellulite, sovrappeso, ipertensione, colesterolo alto e diabete.
    L’effetto della depurazione è ben visibile anche per quanto riguarda la pelle, soprattutto per chi ha una pelle molto seborroica, riscontrerà meno foruncoli e imperfezioni.
  • CARDO MARIANO (Silybum marianum). L’ attività epatoprotettiva è svolta principalmente dalla silimarina, composto capace di contrastare la presenza di sostanze tossiche e radicali liberi, oltre a stimolare la sintesi proteica delle cellule epatiche favorendo la loro rigenerazione.
    Il Cardo mariano contrasta gonfiore e ritenzione idrica grazie alla sua proprietà diuretica. Inoltre, stimola lo svuotamento della cistifellea e il flusso di bile nel duodeno, in questo modo le funzioni intestinali sono facilitate e il fegato è in grado di lavorare meglio.
  • BOLDO (Peumus boldus). Favorisce la secrezione gastrica e migliora la digestione dei grassi. Tonifica le pareti dello stomaco, eliminando i gas e rilassando i nervi oltre che essere un antispasmodico intestinale e miorilassante. Il depurativo Rheum è un ottimo diuretico che favorisce l’eliminazione dell’acido urico e che contrasta ritenzione idrica e cellulite.
  • BARDANA  (Arctium lappa). Grazie alla sua attività diuretica-drenante è in grado di eliminare le tossine accumulate, la ritenzione idrica e di conseguenza contrastare la cellulite. La Bardana è in grado infatti di stimolare la funzionalità epatica e biliare, in questo modo purifica fegato, pelle e sangue. Il depurativo Rheum risulta essere un buon remineralizzante e antiossidante per i sali che contiene, quali calcio, potassio, ferro e magnesio, oltre a vitamine del gruppo B. La presenza di inulina determina una regolarizzazione dell’apparato intestinale con conseguente riduzione del gonfiore, oltre a svolgere un’azione di controllo dei livelli di colesterolo nel sangue.
  • MENTA (Mentha piperita). La menta ha effetti digestivi e diuretici. Il suo sapore, nel depurativo Rheum, altera quello dei cibi che mangiamo rendendoli meno gradevoli e quindi diminuendo il desiderio di mangiare.
  • Il succo di SAMBUCO (Sambucus nigra). Questa gradevole bevanda, contenuta nel depurativo Rheum, grazie al suo contenuto di fibre e acidi organici, aiuta la regolarità intestinale, stimola il metabolismo dei grassi e svolge un’azione drenante e antitossine.
  • EQUISETO (Equisetum arvense). È una fonte naturale di silicio, che partecipa attivamente nell’eliminazione delle scorie metaboliche (urea, acido urico, nicotina..) con effetto depurativo. stimola la produzione di collagene, sostanza fondamentale per mantenere il tono dei tessuti, l'elasticità della pelle e prevenire in tal modo la formazione di rughe. Grazie alla presenza di silicio è un valido supporto nei trattamenti di prevenzione dell’osteoporosi, in quanto va ad aumentare la densità ossea.
  • La foglia di BETULLA (Betula pendula). L’impiego della Betulla è d’aiuto per depurare l’organismo dall’eccesso di tossine. L’effetto diuretico risulta particolarmente utile anche per chi soffre di leggera insufficienza venosa, con tendenza alla formazione di edemi negli arti inferiori. Quindi la Betulla è indicata per il trattamento della cellulite, per perdere peso e per depurarsi.
  • La FUMARIA (Fumaria officinalis). Quando la funzionalità biliare è difettosa, l’assunzione dei principi attivi di Fumaria previene la formazione dei calcoli biliari, migliorando la funzionalità epatica e alleviando disturbi come la cattiva digestione o altri fastidi gastrointestinali.
  • L’INOSITOLO (vitamina B7) è una vitamina del gruppo B che viene prodotta in modo naturale dal corpo, permette di bruciare i grassi in eccesso e di perdere peso. E' in grado di rimuovere ed eliminare l’adipe localizzato, in particolar modo dal fegato, diventando così un’efficace rimedio contro l’obesità.
  • Il MAGNESIO è un elemento essenziale per la vita in quanto influenza molti enzimi necessari per l’energia di muscoli e nervi. È in grado inoltre di migliorare il sonno, di modulare la motilità intestinale e di apportare buon umore.
  • Il MANGANESE. È implicato nell’attivazione di numerosi enzimi. È essenziale per il metabolismo delle vitamine del gruppo B e del ferro, che risulta utile per curare l’anemia.
  • Il POTASSIO. È un valido supporto nel contrastare la comparsa del gonfiore localizzato soprattutto a livello delle gambe, in quanto favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
MODO D’USO: Agitare bene prima dell’uso. Si consiglia l’assunzione di 1 misurino pari a 10 ml in un bicchiere d’acqua al mattino a digiuno e 1 la sera.
PERCHE’ USARE IL DEPURATIVO RHEUM?
  • Depurare l’organismo da scorie e tossine
  • ​Controllo del peso corporeo
  • Drenaggio dei liquidi in eccesso
  • Contrastare cellulite e ritenzione idrica
  • Monitorare i livelli di colesterolo e TG
  • Regolarizzare la pressione
  • Migliorare la digestione e contrastare disturbi gastro-intestinali
  • Antiossidante e antinfiammatorio
  • Contrastare la formazione di rughe
  • Buon tonico e remineralizzante
  • Migliorare lo stato di pelle, unghie e capelli
NOTE UTILI:
  • Senza dolcificanti artificiali
  • ​Senza coloranti aggiunti

sabato 4 marzo 2017

Sinusite: sintomi e rimedi.

Si parla di sinusite quando si infiamma il rivestimento dei seni paranasali. Le camere d’aria nelle ossa dietro a guance, sopracciglia e mascella si chiamano seni paranasali. Producono muco, una sostanza fluida che filtra dall’aria respirata batteri e altre particelle. Pelucchi sottili, detti ciglia, spazzolano il muco fuori dai seni in modo da poterlo eliminare dal naso.
La sinusite causa l’infiammazione delle membrane mucose del naso, dei seni paranasali e della gola (tratto respiratorio superiore). Il gonfiore ostruisce le aperture dei seni e impedisce il normale drenaggio del muco, causando dolore facciale e altri sintomi.
Il blocco dei seni crea un ambiente umido che facilita l’insorgenza di infezioni. I seni infettati e ostruiti si riempiono di pus, originando segni e sintomi come uno scolo nasale denso, giallo o verdastro e altri sintomi di infezione.
La sinusite acuta può essere causata da:
  • Infezione virale: in molti casi, la sinusite acuta è conseguente ad un comune raffreddore.
  • Infezione batterica: se un’infezione del tratto respiratorio superiore dura più di 7 – 10 giorni, l’origine batterica è più probabile di quella virale.
  • Infezione fungina: anomalie dei seni paranasali o un sistema immunitario depresso aumentano il rischio di infezioni fungine.
Alcune condizioni di salute possono aumentare il rischio di contrarre un’infezione dei seni paranasali (quindi, la sinusite), come pure possono esporre a rischi maggiori di sviluppare sinusiti non dovute a una sottostante infezione. In particolare:
  • Allergie come la febbre da fieno: l’infiammazione che consegue alle allergie può ostruire i seni.
  • Polipi o tumori nasali: queste proliferazioni tessutali possono ostruire le narici o i seni.
  • Deviazione del setto nasale: pieghe del setto nasale (la parete tra le narici) possono restringere o bloccare le vie di comunicazione con i seni.
  • Infezioni dei denti: una piccola percentuale di sinusite consegue a infezioni dentali.
  • Altre condizioni mediche: la fibrosi cistica, la malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) o disturbi del sistema immunitario possono dare complicanze che bloccano i seni paranasali o aumentano il rischio di infezione.
Sinusiti frequenti o un’infezione che si protrae per almeno tre mesi potrebbero essere forme di sinusite cronica. I sintomi della sinusite cronica possono essere meno gravi della forma acuta, tuttavia, sinusiti croniche non trattate possono richiedere interventi chirurgici di riparazione dei seni paranasali.
I soggetti con sinusite cronica possono avere i sintomi seguenti per 12 o più settimane:
  • dolore / pressione facciale,
  • congestione / pienezza facciale,
  • ostruzione / blocco nasale,
  • scolo nasale denso / scolo retronasale chiazzato,
  • pus nelle cavità nasali e talvolta febbre.
Il trattamento medico della sinusite coinvolge la guardia medica, il medico di famiglia, l’internista, l’allergologo e lo pneumologo. Nondimeno, pazienti che soffrono di rinosinusite acuta ricorrente o cronica sono spesso inviati dall’otorinolaringoiatra.

Quando chiamare il medico

Chiama il medico se…
  • I sintomi non migliorano in pochi giorni o i sintomi peggiorano
  • La febbre persiste
  • C’è una storia di sinusite ricorrente o cronica
Rivolgiti al Pronto Soccorso se…
  • Dolore o gonfiore periorbitale
  • Fronte gonfia
  • Intensa cefalea
  • Confusione
  • Visione sdoppiata o altre variazioni della vista
  • Collo rigido
  • Affanno
Per alleviare il dolore e la pressione provocati dalla sinusite, i problemi causati dalle allergie e la congestione nasale basta decongestionare le membrane nasali in modo da ripulire immediatamente le vie aeree nasali e risolvere il più velocemente possibile le fasi iniziali di un comune raffreddore o di un’infezione virale.
SinuSyl è un dispositivo medico sotto forma di spray nasale utile per la rimozione delle secrezioni mucose in eccesso, per facilitare la respirazione e ridurre il rischio di infezioni batteriche e di sinusite. Sinergie con Luffa, Perilla, Metilsulfonilmetano, Carpino, Soluzione Alcalina.
Nessuna controindicazione, salvo accertata ipersensibilità ai componenti.

venerdì 3 marzo 2017

NASOTERAPIA Aromaterapia e Oli Essenziali per Ambiente

Nasoterapia e le lampade ad ultrasuoni consente di diffondere anche in grandi spazi tutta la delicatezza del profumo della vostra essenza preferita, creando un'atmosfera piacevole da respirare negli ambienti domestici o lavorativi.
Diffusione efficace
La tecnologia ad ultrasuoni, invisibile e silenziosa, crea vibrazioni rapidissime in grado di mescolare l'acqua con l'essenza, diffondendoli nell'aria in pochi minuti sotto forma di bruma profumata.
Micro umidificazione naturale
Le essenze vengono diffuse in modo naturale, idratandole senza bruciarle. L'istantanea evaporazione crea una salutare micro umidificazione dell'ambiente, eliminando eventuali effetti irritanti degli oli essenziali sulle vie respiratorie.
Illuminazione colorata
Le lampade sono dotate di una delicata luce a led che cambia colore in modo graduale, ideale ance per l'illuminazione notturna.
Semplicità e risparmio
Utilizzare lampada Nasoterapia è semplice e veloce: è sufficiente collegarlo ad una presa elettrica e inserire l'acqua con la profumazione prescelta nell'apposito serbatoio. L'apparecchio è silenzioso e a basso consumo energetico. L'essenza viene diffusa in modo omogeneo e costante nel'ambiente fino a 6-8 ore consecutive e comunque fino all'esaurimento del serbatoio, dopodichè si spegne automaticamente, in piena sicurezza.

Novità !!!

La lampada WHITE NOTE, oltre alle caratteristche sopra decritte, consente la riproduzione musicale da diversi dispositivi, diffondendo la vostra musica o altro tramite tecnologia bluetooth. Lo spengimento è sempre automatico.

NASOTERAPIA Aromaterapia e Oli Essenziali per Ambiente

Ogni pianta usa un linguaggio senza parole per comunicare e interagire con il mondo: fragranze di fiori, aromi di frutti, odori di cortecce, foglie, radici.
Nasoterapia unisce gli effetti benefici di diverse note aromatiche, riconosciute dalle culture e dalle tradizioni di tutto il mondo, con il piacere di una formula innovativa ricca di emozioni e seduzioni per una nuova armonia di mente e corpo.
Il termine "Aromaterapia" indica l'impiego di essenze aromatiche, dette anche oli essenziali o oli volatili, per assicurare benessere, per prevenire la malattia o per curare alcune affezioni morbose. Per "Aromaterapia" s'intende un metodo curativo olistico che può agire su processi fisici, mentali e spirituali attraverso l'uso di oli essenziali.
Ecco alcune delle miscele di Oli Essenziali:
  • RISVEGLIA
Ritrova lucidità mentale e concentrazione in una atmosfera di rigenerante freschezza grazie al perfetto equilibrio tra Lemongrass, Litsea e Verbena. Lascia scorrere il pensiero attraverso spazi infiniti e ancora inesplorati risvegliando la tua creatività.
Contiene: Oli essenziali di Lemongrass, Verbena, Litsea cubeba; geraniol*, citral*, limonene*, D-limonene*, eucaliptolo*.
* contenuti naturalmente negli oli essenziali.

  • RESPIRA FORTE
Sfrutta le naturali virtù purificanti e balsamiche delle piante per rinfrescare il tuo spazio vitale e ritrovare il piacere di respirare bene. Eucalipto, Menta, Arancio rosso, in una sinergia intensa, ispirata alla tradizione delle piante officinali, ideale per migliorare la qualità dell'aria di qualsiasi ambiente.
Contiene: Oli essenziali di Eucalipto Staigeriana, Eucalipto, Globulus, Menta arvense, Melaleuca Leucadendron, Melaleuca cajuputi, Gaultheria procumbens, Garofano chiodi, Arancio dolce; D-limonene*, eugenol*.
* contenuti naturalmente negli oli essenziali.

  • RALLEGRA
Accogli con gioia i tuoi ospiti per un'occasione speciale oppure diffondi energia negli ambienti in cui abiti ogni giorno con i tuoi cari. Con questa sinergia in cui le note del Mandarino, dell'Arancio, della Limetta e del Pompelmo, si fondono con la freschezza della Menta e il calore della Cannella.
Contiene: Oli essenziali di Arancio dolce, Mandarino giallo, Limone, Limetta, Pompelmo, Abete siberiano, Cannella cassia, Cannella corteccia, Menta piperita; citral*, limonene*, cinnamal aldehyde*, anice stellato*, coumarin*, eugenol*.
* contenuti naturalmente negli oli essenziali.

  • COCCOLA
Una fragranza tutta dedicata ai bimbi, per creare una atmosfera rasserenante durante i giochi o la nanna. Gioioso Pompelmo e calmante Lavanda: un'armonia avvolgente come un abbraccio piena di meraviglie come una fiaba. Golosa come un dessert o un frutto maturo.
Contiene: Oli essenziali di Pompelmo, Lavandino, Arancio Dolce, miscela profumata alla Fragola; limonene*.
* contenuti naturalmente negli oli essenziali.

  • RINNOVA
Ritrova il tuo benessere interiore e rinnova l'atmosfera attorno a te, con questa sinergia al tempo stesso equilibrante e stimolante. Le note leggere e floreali della Lavanda si fondono con le fresche vibrazioni del Pompelmo per infondere energia, ma anche tranquillità e chiarezza di pensiero.
Contiene: Oli essenziali di Pompelmo, Lavandino, miscele a base di Vaniglia, Gelsomino; limonene*, citronellol*, geraniol*, amyl cinnamal*.
* contenuti naturalmente negli oli essenziali.

MODO D'USO: Versare 7/8 gocce di essenza nei diffusori ad ultrasuoni o nei diffusori a caldo.

mercoledì 1 marzo 2017

Tarassaco: detto anche dente di leone

Il tarassaco comune (Taraxacum officinale) è una pianta a fiore (angiosperma) appartenente alla famiglia delle Asteracee. Il taràssaco è comunemente conosciuto come dente di leone, dente di cane, soffione (l'infruttescenza), cicoria selvatica, cicoria asinina, grugno di porco, ingrassaporci, insalata di porci, pisciacane, lappa, missinina, piscialletto, girasole dei prati o anche con lo storpiamento del nome in tarassàco.
Esiste naturalmente una spiegazione per i vari nomi della pianta: viene chiamata "dente di leone" a causa della forma dentata delle foglioline, "soffione" per via della palla lanosa che contiene i semi.
Il nome ufficiale Tarassaco proviene dal greco tarakè "scompiglio", e àkos "rimedio", questa è dunque capace di rimettere in ordine l'organismo. Infine esiste un ultimo nome con cui il tarassaco è conosciuto, "piscialetto", datogli per le sue proprietà diuretiche.
I denti di leone contengono il 3,1 % di proteine, lo 0,4 % di fibre, l’87 % di acqua, 3,6 % di zuccheri e l’1,1 % di grassi. Minerali: calcio, sodio, ferro, fosforo, potassio, magnesio, zinco e selenio. Le vitamine presenti nel tarassaco, o denti di cane, sono: vitamina A, vitamina B1, B2 B3, vitamina C, vitamina E e K. Sono inoltre presenti alfa e beta-carotene, criptoxantina-beta, luteina e zeaxantina. Inoltre è ricco di inulina, contiene olio essenziale, tannino, flavonoidi, acido caffeico e cumarico, oltre a una mucillagine altamente idrofila.

  • ha proprietà diuretiche,
  • stimola la secrezione biliare,
  • purifica il fegato,
  • purifica i reni,
  • fornisce sostegno per condizioni allergiche,
  • riduce il colesterolo.

Controindicazioni

Evitare l'assunzione di tarassaco in caso di gastrite, ulcera peptica, occlusione dei dotti biliari e/o calcoli alla cistifellea o in caso d'ipersensibilità accertata verso uno o più componenti.
L'utilizzo del tarassaco è controindicato anche negli adolescenti con meno di 12 anni di età, nelle donne in gravidanza e nelle madri che allattano al seno.

Interazioni Farmacologiche

  • sommazioni di effetti con FANS, amari, diuretici ed ipoglicemizzanti;
  • litio: la tossicità del litio può aumentare per deplezione sodica dovuta all'effetto diuretico del tarassaco.