venerdì 7 ottobre 2016

Tosse secca o grassa? Adulti e bambini.

Larimucil® Tosse Adulti

Sciroppo per la tosse secca e grassa

Larimucil® Tosse contiene Arabinogalattani da LaricePiantaggineAltea e Lichene islandico. Questi componenti vegetali formano sulla mucosa delle prime vie aeree un film protettivo che, contrastando il contatto con agenti esterni irritanti, calma la tosse. I suoi componenti opportunamente selezionati favoriscono inoltre l’idratazione delle mucose, agevolando così la rimozione del muco in eccesso. Gli Arabinogalattani da Larice e i polisaccaridi di Piantaggine, Altea e Lichene islandico hanno proprietà mucoadesive e protettive, che associate a quelle emollienti del Miele proteggono le mucose delle prime vie aeree.
Lo sciroppo Larimucil® Tosse ha un gusto gradevole, grazie alla presenza di succo concentrato di mela.
Disponibile in flacone o in comode bustine monodose tascabili.

QUANTO USARLO

Per calmare la tosse secca e grassa, proteggendo la mucosa, e agevolare la rimozione del muco.

COME USARLO

Si consiglia un cucchiaio, o una bustina di sciroppo, da 2 a 4 volte nell’arco della giornata.

COSA CONTIENE

Sciroppo di fruttosio, Miele, succo concentrato di mela, Arabinogalattani da Larice, Piantaggine erba con fiori estratto, Lichene islandico tallo estratto, Altea radice estratto, aroma naturale di limone, gomma karaya, Timo olio essenziale.

NOTE

Senza glutine. Non contiene coloranti di sintesi, né conservanti.

È UN DISPOSITIVO MEDICO CE.

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Larimucil® Tosse Bambini

Sciroppo per la tosse secca e grassa

Larimucil® Tosse contiene Arabinogalattani da Larice, PiantaggineAltea e Lichene islandico. Questi componenti vegetali formano sulla mucosa delle prime vie aeree un film protettivo che, contrastando il contatto con agenti esterni irritanti, calma la tosse. I suoi componenti opportunamente selezionati favoriscono inoltre l’idratazione delle mucose, agevolando così larimozione del muco in eccesso. Gli Arabinogalattani da Larice e i polisaccaridi di Piantaggine, Altea e Lichene islandico hanno proprietà mucoadesive e protettive, che associate a quelle emollienti del Miele proteggono le mucose delle prime vie aeree.
Larimucil® Tosse ha un gusto gradevole, grazie alla presenza di succo concentrato di mela e olio essenziale di arancio.

QUANDO USARLO

Per calmare la tosse secca e grassa, proteggendo la mucosa, e agevolare la rimozione del muco.

COME USARLO

Bambini da 3 a 6 anni: si consiglia un cucchiaino da tè 2 volte nell’arco della giornata.
Bambini al di sopra dei 6 anni: si consigliano due cucchiaini da tè 2 volte nell’arco della giornata.

COSA CONTIENE

Sciroppo di fruttosio, Miele, succo concentrato di mela, Arabinogalattani da Larice, Piantaggine erba con fiori estratto, Lichene islandico tallo estratto, Altea radice estratto, aroma naturale di arancio, caramello, gomma karaya, Arancio dolce olio essenziale.

NOTE

Senza glutine. Non contiene coloranti di sintesi, né conservanti.

È UN DISPOSITIVO MEDICO CE.


giovedì 6 ottobre 2016

L'occhio

L’occhio è la più importante struttura di cui è composto l’apparato visivo. Estremamente delicato, l’occhio è continuamente esposto ad agenti esterni (smog, vento, variazioni di temperatura e umidità) che, possono creare fastidi all’occhio.
La congiuntiva è una sottile membrana mucosa che ricopre la faccia anteriore del bulbo oculare, continua lungo i bordi e si ripiega andando a ricoprire anche la parte interna delle palpebre. Le congiuntiviti sono processi infiammatori a carico della congiuntiva determinate da agenti infettivi  (batterici, virali o, raramente, micotici), fattori allergici o irritativi.
A prescindere dalla causa, la sintomatologia della congiuntivite è caratterizzata da sensazione di corpo estraneo, fotofobia, lacrimazione. Si rileva arrossamento della congiuntiva, secrezione (diversa a seconda dell'agente che ha scatenato l'infiammazione), a volte interessamento corneale o punteggiatura emorragica nelle forme virali, ispessimento nelle forme nodulari.
Le congiuntiviti infettive possono essere batteriche o virali, sono contagiose e trasmissibili attraverso il contatto diretto o indiretto. Per questo in genere coinvolgono entrambi gli occhi.
  • Nelle congiuntiviti batteriche è presente una evidente iperemia e una secrezione  giallastra e  appiccicosa che a volte rende difficile l'apertura dell'occhio.
  • Le forme virali più comuni sono causate dall'adenovirus, dall'herpes simplex e zoster, dal virus del morbillo. In questi casi l'iperemia è più sfumata ma la lacrimazione di solito è più intensa, come pure il prurito, anche se i sintomi variano a seconda del tipo di virus.
Sia le congiuntiviti virali che quelle batteriche a volte  sono collegate a malattie che coinvolgono l'intero organismo (raffreddore, morbillo ecc.) e sono frequenti nei bambini. Sono veicoli di contatto la biancheria infetta e l'acqua contaminata (in piscina ad esempio). Da non sottovalutare, nel caso di contatto diretto, la via di trasmissione sessuale (genitali-occhio o genitali-mano-occhio), responsabile di molte forme di congiuntivite neonatale ma riguardante anche il contagio tra adulti.
In questi ultimi anni si è assistito ad una vera e propria esplosione di quelle forme di congiuntivite  i  cui agenti eziologici sono rappresentati da allergeni. Questi possono essere presenti solo in determinati periodi dell'anno, concomitanti a fioriture particolari primaverili e autunnali, o perenni, come nel caso del pelo di animali domestici o dell'acaro della polvere. Questo tipo di congiuntivite si manifesta con prurito, iperemia, lacrimazione, fotofobia e, se è coinvolta la cornea, anche dolore. Inoltre è accompagnata spesso da rinite. Le congiuntiviti irritative sono causate soprattutto da corpi estranei, esposizione ai raggi ultravioletti, fumo, prodotti cosmetici e per la pulizia domestica. Sono accompagnate da intensa lacrimazione, a volte prurito, dolore e fotofobia.
Per quanto riguarda tutte queste forme che riguardano l'occhio, siano esse batteriche, virali, allergiche o irritative si assiste all'abuso di farmaci “importanti” quali gli antibiotici e i cortisonici, con tutti i rischi del caso connessi allo sviluppo di forme batteriche resistenti e all'alterazione dei delicati meccanismi fisiologici dell'occhio.
Da qui l'esigenza di prodotti (collirio e compresse oculari) a base di principi naturali che possano rispondere con velocità ed efficacia alle diverse forme di congiuntivite unendo alle spiccate proprietà antinfiammatorie, decongestionanti e lenitive, un'azione antimicrobica ad ampio spettro, con efficacia sia sui batteri, che sui virus e sui miceti, in totale sicurezza d'uso.
Approccio per il trattamento delle congiuntiviti
La strategia terapeutica si basa su quattro aspetti fondamentali:
1)  Agire direttamente a livello oculare con un prodotto in gocce (collirio), che sia al tempo stesso antibatterico, antivirale, antinfiammatorio e lenitivo in modo da contrastare il processo infettivo o infiammatorio a prescindere dalla causa scatenante
2)  Qualora necessario, coadiuvare l'azione delle gocce oculari con un ulteriore prodotto specifico per gli occhi, in compresse oculari (a forma di maschera) imbibite di una soluzione con proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie (azione spiccata), decongestionanti, analgesiche ed antipruriginose
3)  Qualora necessario, agire per via sistemica con prodotti in grado di contrastare l'eventuale infezione microbica e supportare al tempo stesso le difese dell'organismo
4)  Seguire una dieta adeguata che consenta all'organismo di rispondere al meglio allo stato infiammatorio e/o infettivo in corso e adottare uno stile di vita volto ad alleviare ansie e stress, per consentire all'organismo di autorafforzarsi.

mercoledì 5 ottobre 2016

Thè verde

THE’ VERDE
Il thè nasce dalle foglie della Camellia sinensis ; quando sentiamo parlare di thè Jasmin, di Ceylon, Darjeeling, non dobbiamo pensare che si tratti di piante diverse : cambia solo il luogo di produzione e l’aromatizzazione. Nemmeno thè verde e thè nero vengono da piante diverse.
Quello che beviamo normalmente in Occidente è il tè nero: le foglie, dopo essere state raccolte, sono scaldate all’aria per un giorno, arrotolate e fatte fermentare in luoghi umidi (un processo che fa perdere gran parte dei principi attivi della pianta).
Il tè verde è ottenuto mediante una stabilizzazione che distrugge gli enzimi del tè, contiene proteine (15 %), glucosidi solubili (<5%), vitamine (vitamina C a livelli comparabili con quelli del limone, vitamine del gruppo B), elementi minerali (4-9%), basi puriniche (2-4%) rappresentate da caffeina e alcuni potenti antiossidanti, detti polifenoli e carotenoidi. Contiene anche l'aminoacido teanina. I polifenoli sono molto abbondanti (30%) sono costituiti da acidi fenolici (clorogenico, caffeico, gallico), tannini idrolizzabili, flavonoidi, epiafzelechina.
Queste sostanze hanno una spiccata attività antiossidante. Altri componenti sono i dimeri flavanici (proantocianidoli). Il tè verde contiene circa il doppio di catechine (classe di polifenoli) di quello nero. Sembra inoltre avere effetti antiandrogeni simili alla palma nana (conosciuto anche come Serenoa Repens) seppure ha effetti stimolanti anche a livello fisico. Sarebbe attivo sia topicamente sia usato per via interna. Proposto anche nel trattamento dell'obesità.
Il the, bevanda aromatica di origine orientale, ormai è sempre più diffuso anche nella cultura occidentale, che con il tempo ha imparato ad apprezzarne non solo il sapore ma anche le numerose virtù.
In commercio esistono numerose varietà di the,  dall’agrodolce the oolong, la cui fragranza resta a lungo sul palato, al the nero, frutto di una fermentazione ed essiccazione successiva, che è il più consumato sulle nostre tavole.
Ma il thè più speciale, soprattutto per chi vuole perdere peso, è il thè verde, che grazie alla sua azione diuretica e lipolitica si è dimostrato un efficace alimento in grado di far dimagrire in maniera sane e naturale.
Inoltre, il thè verde migliora l'attenzione, tiene sotto controllo il colesterolo e combatte gli effetti dell'invecchiamento: un vero e proprio elisir di bellezza e salute!
Riconoscere il thè verde è semplice: le sue foglie sono di color verde oliva scuro, e l'infuso è giallo-verde dal sapore leggermente amaro.
Si può acquistare in erboristeria, sotto forma di miscela da lasciare in infusione, oppure anche già preparato in bustine monodose.
L’unica controindicazione è che, come il caffè, anche il thè contiene sostanze eccitanti, anche se in misura minore perché la presenza dei tannini, sostanze restringenti, ne neutralizza in parte l'effetto.
Comunque, berne più di tre tazze al giorno è sconsigliato a chi soffre di insonnia o di ansia, ma anche in caso di ulcere dello stomaco o dell'esofago. Nel primo caso è meglio evitare di bere the dopo le 2 di pomeriggio, mentre nel secondo l’ideale è consumarlo solo ai pasti.
Oltre a queste piccole accortezze, la dieta del thè verde è adatta a tutti: fornisce 1200 calorie al giorno senza alterare la corretta ripartizione dei macronutrienti, e permette di perdere fino a 4 chili in un mese in modo naturale.
Preparazione
Per mantenerne inalterati i principi attivi, però, bisogna saperlo preparare correttamente: metterne un paio di grammi sul fondo della tazza, e riempirla con una parte di acqua fredda ed una di acqua calda. L’acqua bollente, infatti, deteriora le foglie di thè verde. Dopo averlo lasciato in infusione per due-quattro minuti, filtrarlo, aggiungere eventualmente limone e zucchero, ma ricordarsi di non aggiungere latte, perché proprio la caseina del latte rischia di neutralizzare I polifenoli, le componenti più benefiche del thè verde.
In Giappone il thè (rigorosamente verde: quello nero, considerato di bassa qualità, è di solito riservato agli occidentali) è la bevanda nazionale. E in questo paese c’è una situazione che ha stupito i ricercatori di tutto il mondo, un “paradosso nipponico”: perchè I giapponesi, tra i più forti fumatori al mondo, si ammalano meno che altrove di tumore al polmone? Perché bevono thè verde. Così l’interesse degli oncologi per questa antica bevanda, è cresciuto a dismisura.
https://www.youtube.com/watch?v=BAHv8cYp_is&index=1&list=PL2F50B0E59026BD5A

sabato 1 ottobre 2016

Aerosol

Dalla ricerca Bios Line nasce Apix® Propoli Aerosol, ideale per la pulizia e l’idratazione delle vie respiratorie e per favorire l’eliminazione del muco in eccesso; utile in caso di esposizione agli agenti inquinanti, smog, fumo e polvere, sbalzi termici e colpi di freddo che possono provocare infiammazioni.
Contiene un Sale con una particolare composizione proveniente dalle grotte di Salgemma dell’Austria, estratto idroglicerico di Propoli, estratto glicerico di semi di Pompelmo, estratto secco di Camomilla ricco in Apigenina, Eucaliptolo ed olio essenziale di Timo.
La formulazione ipertonica lo rende indicato per adulti, bambini ed anziani.

COSA CONTIENE

Glicerina, Cloruro di Sodio, Propoli estratto idroglicerico, Pompelmo semi estratto glicerico, Camomilla estratto secco titolato al 1,5% in apigenina, Timo olio essenziale, Eucaliptolo, Sodio fosfato bibasico biidrato, Sodio fosfato monobasico biidrato, EDTA, acqua depurata q.b.

COME USARLO

Da usare negli aerosol normali o a ultrasuoni, oppure direttamente nel naso, premendo il flaconcino più volte. Una volta aperta la fiala deve essere usata immediatamente e non può essere conservata per una successiva applicazione.
Adulti: 1 fiala 2 volte al giorno, pura o diluita con 1 ml di soluzione fisiologica.
Bambini: 1 fiala 1 volta al giorno, pura o diluita con 1 ml di soluzione fisiologica.
Avvertenze: non ingerire il prodotto; evitare l’esposizione a fonti di calore e ai raggi solari; evitare il contatto con gli occhi, nel caso accidentale lavare gli occhi con abbondante acqua; tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. In caso di ipersensibilità ritardata verso uno o più componenti evitare l’uso del prodotto; in caso di reazioni indesiderate sospendere il trattamento e consultare un medico. Non utilizzare il prodotto dopo la data di scadenza riportata sulla confezione o qualora la confezione risulti aperta o danneggiata. L’eventuale presenza di sedimento è una conseguenza dell’utilizzo di sostanze naturali che non pregiudica la qualità del prodotto. Non disperdere il contenitore nell’ambiente.
Conservare a temperatura inferiore a 30° C.


giovedì 29 settembre 2016

Balsamo Antiruggine

Il Balsamo Antiruggine è una crema da massaggio per articolazioni e muscoli a base di principi attivi naturali. La principale base del balsamo Antiruggine è il fango termale Moor, che viene usato per bagni ad immersione e per applicazioni locali. Offre sollievo alle articolazioni e muscoli dolenti in seguito a traumi (slogature, strappi, colpi di freddo) ed anche nei casi di reumatismi e artriti. Altri componenti funzionali del Balsamo Antiruggine sono gli oli balsamici di canfora, mentolo ed eucalipto, i quali hanno un effetto calmante e lenitivo sulla muscolatura.
Quasi immediatamente dopo l'applicazione e l'inizio del massaggio, si sviluppa un intenso senso di calore; questo è del tutto regolare e necessario per l'azione lenitiva, distensiva. I dolori incominceranno a regredire dopo pochi minuti ed in progressione nella mezz'ora che segue l'applicazione ed il massaggio. Gli effetti lenitivi e distensivi del Balsamo Antiruggine perdurano normalmente per diverse ore, a volte anche giornate intere. L'azione naturale del fango termale Moor aiuta spesso a ristabilire l'equilibrio del normale benessere locale, con sensibile beneficio prolungato nel tempo.

IL FANGO MOOR:

Fango nero naturale d'acqua dolce, le cui proprietà terapeutiche sono state riconosciute ed apprezzate dall'uomo sin dai tempi delle prime civiltà europee. Questo fango di palude è una preziosa miscela di sostanze organiche formatasi a seguito della sommersione, avvenuta alcuni millenni fa di intere foreste. Nel corso di molti secoli piante, arbusti, fiori, frutti, erbe medicinali, sommersi dall'acqua in una conca naturale, hanno subito un lento processo di trasformazione e degradazione chimica (maturazione).
Queste reazioni, senza alcun intervento della mano dell’uomo, hanno permesso di ottenere un unico ed esclusivo prodotto chiamato Moor a livello internazionale, che si è rivelato efficace per la cura di alcune alterazioni fisio-patologiche.
Usato in tutta Europa per trattamenti di medicina naturale e preventiva in virtù delle sue proprietà curative in particolare nel campo della reumatologia.
Utilizzare questo fango permette di stimolare le attività biologiche e circolatorie: circolazione sanguigna, stimolazione linfatica, idratazione, mineralizzazione ed eliminazione del affaticamento.

A chi consigliare il Balsamo Antiruggine:
• Quale coadiuvante del normale massaggio defaticante a chi accusa dolori muscolari dopo intenso impiego fisico.
• Quale balsamo da massaggio nei dolori, strappi muscolari e slogature.
• Quale lenitivo naturale nelle lombaggini e comunque nei dolori causati da colpi di freddo.
• Quale efficace ausilio collaterale, lenitivo e distensivo locale ad effetto prevalentemente temporaneo, nei casi di dolore causati da reumatismi, artriti.

mercoledì 28 settembre 2016

Apix® Flufast

Apix® Flufast contro i disturbi della stagione fredda, sollievo subito!

Apix® Flufast, la soluzione naturale che combatte in modo rapido ed efficace i disturbi da raffreddamento.
Porta sempre con te il potere combinato di propoli, semi di pompelmo e sambuco
nelle pratiche bustine monodose.
Apix® Flufast, associa le ben note proprietà della Propoli a quelle antiossidanti dei semi di Pompelmo, ricchi in bioflavonoidi. Contiene inoltre Sambuco, Miele, oli essenziali, Vitamina C e Zinco. L’estratto di Sambuco è utile per il benessere delle vie respiratorie e per favorire la fluidificazione delle secrezioni bronchiali. Gli oli essenziali di Eucalipto, Menta e Timo svolgono un’azione balsamica, emolliente e lenitiva contribuendo al benessere di naso e gola. La Vitamina C e lo Zinco sono utili alle normali funzioni del sistema immunitario.
È un valido aiuto da prendere ai primi disturbi della stagione fredda: unisce all’efficacia dei suoi ingredienti i benefici di una bevanda calda. Apix® Flufast, infatti, è in pratiche bustine da sciogliere in acqua calda e bere subito per sfruttare al meglio le proprietà degli oli essenziali.
Quando usarlo? Contro i fastidi invernali, già ai primi sintomi.
Come usarlo? Da 1 a 3 bustine al giorno da sciogliere in acqua, preferibilmente calda, e bere subito per sfruttare i benefici degli Oli essenziali.
Cosa contiene? Propoli resina, Pompelmo semi, Miele, Sambuco frutti, Eucalipto, Menta, Timo bianco, Vitamina C, Zinco.
Note: Senza glutine e senza Salicina.
TIENI ALLA LARGA I DISTURBI DA RAFFREDDAMENTO I colpi d’aria, gli sbalzi repentini e il brusco abbassamento delle temperature prendono di mira in particolare la gola e il naso, le cui mucose sono a diretto contatto con l’aria che respiriamo e rappresentano la prima barriera di difesa contro i virus e i batteri che colpiscono le vie respiratorie. Sembra banale ma non lo è: fai attenzione alla scelta dell’abbigliamento più adeguato in base alle temperature e scegli di vestirti a strati se ti capita di passare spesso da ambienti caldi a freddi e viceversa.

martedì 27 settembre 2016

Pressione arteriosa

Perché è importante monitorare la pressione arteriosa?
L'abitudine dell'autocontrollo è poco diffusa. La costanza può fare la differenza per la salute. Per alcuni soggetti, sarebbe addirittura utile annotare ogni singolo dato affinché un medico, durante visite di routine, possa ricostruire la loro storia clinica.
E' importantissimo, anzi è la prima raccomandazione delle linee guida internazionali, correggere gli stili di vita oltre che misurare la pressione a domicilio con frequenza per verificare l’andamento, l’efficacia della terapia e la correzione dei fattori di rischio.
L'ipertensione, per esempio, può causare danni progressivi al sistema cardiocircolatorio, che possono manifestarsi con patologie cardiovascolari ed eventi gravi o addirittura fatali, come ictus, infarto, aneurisma e dissezione aortica. Non meno rischiosa è l'ipotensione. Il rischio è tanto maggiore quanto più è mal controllata la pressione. Per questo è utile seguire linee-guida per il corretto utilizzo dello sfigmomanometro e per il corretto metodo di misurazione affinché, fattori esterni, non influenzino il risultato.

Ecco alcuni consigli fondamentali:
  • Al momento della misurazione si deve essere seduti comodamente, in ambiente tranquillo, con una temperatura confortevole, rilassati da almeno cinque minuti.
  • Bisogna attendere almeno un'ora dai pasti e dall'esercizio fisico.
  • Non si devono assumere bevande contenenti caffeina nell’ora precedente alla misurazione, né fumare. (Ricordate che il fumo è uno dei principali fattori di alterazione della pressione arteriosa e ovviamente si consiglia di abolire questa abitudine, soprattutto se affetti da ipertensione!).
  • Il braccio deve essere appoggiato su una superficie piana e il bracciale deve essere tenuto all’altezza del cuore; non importa quale braccio viene usato per la misurazione, ma bisogna ricordare che esistono a volte differenze nei valori misurati nelle due braccia.
  • Una volta seduti, mettere il braccio col palmo rivolto verso l’alto su una superficie piana, come una scrivania o tavolo, posizionare il bracciale attorno al braccio nudo circa 2-3 cm sopra al gomito con il tubo dell’aria al centro del braccio in linea con il dito medio.
  • NON BISOGNA MAI SOLO TENER CONTO DEI RISULTATI DI UNA MISURAZIONE. È bene eseguirla quotidianamente e focalizzarsi sul suo andamento nel tempo.