venerdì 17 febbraio 2017

Floriterapia: cos'è?

Unicità della floriterapia

La floriterapia si distingue dall'omeopatia e dalla fitoterapia (i prodotti vegetali erboristici).
La floriterapia pur prevedendo le diluizioni, come l'omeopatia, non ne segue lo stesso metodo e si regge sul concetto che il bene (il fiore) cura il male (stato di disagio, malattia). L'omeopatia si basa sull'utilizzo di sostanze non solo vegetali e il principio di base è "il simile cura il simile".
La fitoterapia prevede invece l'uso di estratti di piante non diluiti e con un concetto generalmente sintomatico o di rafforzamento della costituzione fisica.
La floriterapia tiene conto dell'individuo nella sua globalità e per la sua unicità. Non importa quale sia il sintomo che si presenta, ma come l'individuo si rapporta al sintomo.
La floriterapia (è così chiamata perché fa uso di essenze di fiori selvatici), si basa sul fatto che squilibri emozionali come ansia, insicurezza, paura, ipersensibilità, rabbia, ecc. possono portare scompensi fisici o psichici e quindi malattie. Ogni fiore corrisponde ad uno squilibrio su cui è in grado di agire per riarmonizzarlo, in maniera dolce, graduale, ma profonda. La scelta dei rimedi avviene secondo un criterio di corrispondenza e analogia tra lo stato d'animo negativo della persona e il campo d'azione del fiore scelto. Non hanno alcun tipo di effetto collaterale o tossicità, sono di facile utilizzo e sono adatti a chiunque, dai bambini, agli anziani alle donne in gravidanza o agli animali. Non esiste un rimedio standard adatto a tutti, perché uno stesso problema può derivare da squilibri emozionali diversi che cambiano da persona a persona, perciò bisogna analizzare con cura lo stato d'animo disarmonico, individuando poi i rimedi indicati per riequilibrarlo.
La floriterapia inizia con di Bach e prosegue con i fiori Australiani, Cliforniani, ecc., ed è:
  • Semplice
  • Innocua
  • Efficace
Semplicità
Uno dei principi fondamentali per Bach era la semplicità. Il metodo di scelta con cui dare i rimedi è semplice e il loro uso può essere compreso così facilmente da permetterne l'uso in famiglia o tra le persone che ci circondano.
Innocuità
Tutte le essenze sono estratte da fiori di campo o da fiori ed infiorescenze di alberi ed arbusti atossici ed innocui, solo una delle essenze è ricavata da acque di fonte (rock water).
Efficacia
L'efficacia della floriterapia è data dal fatto che non interviene sulla malattia ma sulla persona ammalata, sulle sue reazioni alla malattia e sugli stati d'animo della persona mentre è ammalata. La floriterapia è efficace anche in presenza di particolari stati d'animo che ostacolano il nostro benessere quando non ci sentiamo più noi stessi o sentiamo che c'è qualcosa che non va per problemi che ci assillano.
La floriterapia non combatte la malattia, ma sviluppa le qualità che ci permettono di superarla.

Cos'è la floriterapia

Il campo su cui maggiormente agiscono i Fiori è quello dell'emotività e degli stati d'animo, ma certamente come la medicina psicosomatica insegna, la mente non è staccata dal corpo, e ciò che si mostra a livello mentale, ha un significato ed un'influenza anche sul piano fisico.
I segnali che le emozioni danno, sono solo dei segnali precedenti a quelli del corpo, vale a dire i sintomi fisici, perciò osservando e conoscendo l'aspetto emotivo e mentale si può correggere anche ciò che succede nel fisico.
La floriterapia non cura la malattia, ma gli stati d'animo e le reazioni agli eventi delle persone. Esempio: come reagiamo ad un determinato avvenimento: con rabbia, paura, indifferenza, scoraggiamento, ecc. La risposta che diamo all'evento o al sintomo ci indica quali fiori ci saranno utili in quel momento.

Nessun commento: