martedì 29 novembre 2016

Rosa mosqueta: elisir di giovinezza per la pelle.

La Rosa Mosqueta (Rosa Affinis Rubiginosa) è un arbusto selvatico appartenente alla famiglia delle rosacee che cresce principalmente in Cile in un clima temperato e piovoso. Il frutto, di colore rosso intenso, contiene i semi dai quali si ricava un olio dalla straordinarie caratteristiche. L’olio di Rosa Mosqueta, utilizzato da millenni nelle Ande, è un vero toccasana per la pelle. Consigliata per ottenere una pelle vellutata, ma anche contro smagliature e disidratazione.
I suoi semi ricchi di olio, sono stati più volte al centro di ricerche, l'ultima delle quali presentata a Milano dal team di Piergiorgio Pietta, docente di Chimica biorganica all'università di Milano e direttore di ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche.
Dai semi si ottiene l'olio di Rosa Mosqueta, una novità nel settore della cosmesi naturale e della nutrizione, almeno per l'Occidente. In Cile, infatti, l'olio è usato da secoli in medicina tradizionale. Negli anni '80, all'università Concepcion (Cile), un gruppo di ricercatori aveva rilevato proprio nei semi un'elevata percentuale di acidi grassi polinsaturi: l'acido linoleico e l'acido alfalinolenico, precursori degli Omega 3 e Omega 6.
Le analisi eseguite di recente dal team di Pietta hanno confermato e “fotografato” l'eccezionale ricchezza di acidi grassi polisanturi (79,9%) dell'olio, così ripartiti: acido linoleico (Omega 6) 44% e acido alfalinolenico (Omega 3) 35%. Inoltre i semi presentano più di 1.500 mg/Kg di tocoferolo (Vitamina E) e più di cinque carotenoidi diversi, essenziali per la sintesi delle vitamine del gruppo A. L'olio è povero di acidi grassi saturi (5,5%) e non contiene né acidi grassi trans né colesterolo.
Sono quindi i semi della Rosa Mosqueta i veri protagonisti della “rigenerazione” epidermica. Gli acidi grassi essenziali che contengono entrano, infatti, nella composizione di tutte le membrane cellulari, impedendo l'accesso alle sostanze tossiche e prevenendo la fuoriuscita di acqua. “Dopo i trent'anni, la pelle comincia a segnarsi, a formare rughe e peggiorare nell'aspetto. L'olio di Rosa del Cile promette di restituire all'epidermide gli acidi grassi essenziali che la nutrono”.
“Utilizzato puro o come componente principale di creme di bellezza - spiegano dalla Italchile srl, primo esportatore e distributore in Italia di olio di Rosa Mosqueta - è estremamente efficace per il trattamento di smagliature, rughe di espressione, cicatrici o semplicemente per contrastare gli inestetismi dovuti all'invecchiamento”.

È un prodotto attivo:
  • Nel rinnovamento dei tessuti cutanei
  • Nell'attuazione degli in estetismi causati da cicatrici e smagliature
  • Nel mantenimento dell'elasticità cutanea
  • Contro l'invecchiamento precoce della pelle
  • Contro la pelle secca e sciupata
  • Contro le rughe d'espressione
  • Contro i danni del sole

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