l’Amaro Svedese di Maria Treben è un’antica ricetta erboristica in soluzione alcolica in grado di guarire, con estrema rapidità ed efficacia, un’infinità di disturbi: dai semplici ed occasionali mal di testa e mal di stomaco, a casi ben più complessi e spesso cronici quali: dolori alla colonna vertebrale e cervicale, artrite, artrosi, ulcere, fistole, acufeni (ronzii alle orecchie), sinusiti… e perfino sordità, paralisi e alcuni tipi di tumori! Giusto per citarne alcuni.
In realtà le patologie curabili con l’Amaro Svedese sono molte, ma molte di più.
Nell’antico manoscritto, dove è stata rinvenuta la ricetta, vengono elencati in 46 punti tutte le patologie e i disturbi dove l’uso dell’Amaro di M. Treben è stato testato con esito positivo, portando alla guarigione del paziente.
L’Amaro Svedese è un estratto alcolico ottenuto lasciando a macerare in un litro e mezzo d’acquavite di grano o di frutta, dalla gradazione alcolica di 40° (tipo il gin, o la grappa), per 15 giorni, al sole (o vicino a una fonte di calore), una precisa miscela di erbe essiccate (dette Erbe Svedesi).
Queste sono le erbe utilizzate da Maria Treben per la preparazione dell’Amaro Svedese:
- 10 g di Aloe (Aloe vera, Aloe barbadensis);
- 5 g di Mirra (Commiphora myrrha);
- 0,2 g di Zafferano (Crocus sativus);
- 10 g di radice di Angelica (Angelica archangelica);
- 10 g di radice di Rabarbaro (Rheum rhabarbarum);
- 5 g di radice di Carlina (Carlina vulgaris);
- 10 g di foglie di Cassia (Cassia angustifolia);
- 10 g di radice di Curcuma (Curcuma zedoaria);
- 10 g di Canfora naturale (Canfora Cinese);
- 10 g di Teriaca Veneziana (un miscuglio di diverse erbe e spezie);
- 10 g di Manna
Maria Treben (1907 – 1991) fu una famosa scrittrice e studiosa della pratica della medicina naturale attraverso le erbe mediche.
E’ a questa signora speciale che dobbiamo i ringraziamenti per la diffusione della ricetta dell’Amaro Svedese attraverso la pubblicazione del suo libro “La Salute dalla Farmacia del Signore” ormai divenuto un bestseller mondiale, tant’è che è stato pubblicato in più di 20 lingue diverse, vendendo oltre 8 milioni di copie.
In particolare queste sono le malattie in cui Maria Treben consiglia, o per uso esterno, o per uso interno, o in entrambe i modi, l’utilizzo delle gocce di Amaro Svedese:
- Acufeni
- Allergie respiratorie
- Angioma cavernoso
- Artrosi e artrite
- Balbuzie e disturbi della parola
- Borsite
- Cancro al fegato
- Cancro ai linfonodi
- Cancro della pelle
- Cancro ai polmoni
- Cancro ai reni
- Cancro al seno
- Cancro allo stomaco
- Cancro all’utero e alle ovaie
- Cancro alla tiroide
- Cataratta
- Cirrosi epatica
- Coliche biliari e renali
- Distacco della retina dell’occhio
- Disturbi del Pancreas
- Dolori di qualsiasi tipo (da contusioni, lesioni, ferite, o malattie)
- Enfisema polmonare
- Fistole
- Flebiti
- Glaucoma
- Gotta
- Macchie della pelle (anche di antica data)
- Mal d’orecchio
- Meningite
- Morbo di Parkinson
- Nei
- Nevralgie facciali
- Ictus (prevenzione e trattamento di paralisi post-ictus)
- Leucemia
- Onichia (infiammazione del letto ungueale)
- Polmonite
- Rigidità e deformità degli arti
- Sclerosi Multipla
- Sinusite
- Sordità
- Trombosi
- Unghie fragili o danneggiate
- Verruche
La sig.ra Treben non si limita semplicemente a fare un elenco dei disturbi trattabili con l’Amaro Svedese, ma si sofferma a spiegare nel dettaglio, caso per caso, consigliando una serie di rimedi naturali utili, tra cui appunto l’Amaro Svedese e spiegando inoltre le modalità di utilizzo di ogni rimedio (uso interno, esterno), i tempi e la frequenza di applicazione.
Anche se l’Amaro Svedese è un fitoterapico prodotto su base alcolica, la sig.ra Treben ci tiene a precisare che il suo potere terapeutico supera di gran lunga le controindicazioni dell’alcol e può essere assunto senza problemi anche da chi soffre di disturbi del fegato, del pancreas o dei reni. Anzi, sottolinea come il consumo costante di 2 cucchiai al giorno di Amaro Svedese, uno la mattina e uno la sera, diluiti in un bicchiere d’acqua, sia un ottimo modo per prevenire queste e molte altre patologie.
Per maggiori info vi rimando alla lettura del libro.