La bardana è una pianta erbacea biennale, a radice grossa, foglie ovali, lunghe circa mezzo metro, con fusto robusto, alto fino a 1,5 metri e fiori a capolini quasi sferici di color porpora. E’ originario dell’Europa e successivamente è stata introdotta nel nord europa e nel nord dell’Asia. Cresce in terreni ammoniacali, in zone abitate ed è comune nel nostro paese. Fiorisce in luglio ma se ne utilizzano le radici, raccolte in autunno, seccate e conservate in un luogo asciutto.
Il nome Arctium, come tanti altri, fu introdotto nella sistematica da Linneo, ma sicuramente l’origine è più antica. Arctium in greco vuol dire orso. Probabilmente si fa riferimento alla villosità e all’aspetto ispido della pianta.
Il nome della specie potrebbe derivare dal celtico: llap che in questa lingua vuol dire "mano". Infatti, il fiore, come una mano si attacca a qualunque cosa gli passi vicino.
Mentre un’altra etimologia lo fa derivare dal greco: labein (attaccarsi), riferendosi sempre al fatto che il frutto si attacca ai vestiti e ai peli degli animali.
La pianta è conosciuta fin dall’antichità come ortaggio e pianta medicinale. Nell’antica medicina popolare era antidoto contro i morsi dei serpenti velenosi e dei cane affetti da rabbia; ciò indica quanto valore si attribuisse alla capacità della bardana di "penetrare" in profondità e di “attaccare” con i fiori uncinati.
La Bardana trova il suo impiego come diuretico, antireumatico e nella cura della pelle in caso di acne o dermatiti.
La Bardana contiene lappina, inulina, acido tannico e sostanze mucillaginose ed è considerata una delle piante depurative più importanti non solo per la nostra tradizione ma anche per la medicina cinese. Da sempre è conosciuta come pianta dermopatica, riscontrando un grande utilizzo nella cura delle dermatosi, acne e dermatite seborroica. Le sue foglie sono cicatrizzanti: si applicano schiacciate sulle piaghe e sulle eruzioni cutanee in genere. La bardana aiuta anche in caso di dolori artitici alle articolazioni. In fitoterapia la Bardana è utilizzata per le sue proprietà ipoglicemizzanti, drenante, ipocolesterolemizzante, e depurativa in generale, favorendo l’eliminazione delle tossine dall’organismo.
Perciò trova il suo impiego:
- Cure depurative del fegato
- Acne
- Dermatiti
- Eczemi
- Leggero lassativo
- Antireumatico
- Diabete e Iperglicemia
- Diuretico
Controindicazioni della bardana
Non esistono particolari effetti collaterali o controindicazioni per l'assunzione della bardana. In caso di allergia alle piante della famiglia delle asteraceae, potrebbero verificarsi episodi allergici appunto. Le uniche interazioni note sono con i farmaci ipoglicemizzanti.
Per ulteriori informazioni, ti aspetto in Via Garibaldi, 91 ad Alberobello (BA) presso #erboristeriacantoro
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